
(AGENPARL) – Sat 14 June 2025 (ACON) Trieste, 14 giu – “Sottoscritta da tutta la minoranza, ?
stata depositata una mozione a nostra prima firma affinch? la
Giunta regionale si impegni per la promozione della pace, dei
diritti umani e del diritto internazionale e per il
riconoscimento dello Stato di Palestina in ogni consesso politico
e istituzionale”.
Cos?, in una nota congiunta della consigliera regionale Serena
Pellegrino (Alleanza Verdi e Sinistra)ol e del consigliere Nicola
Conficoni (Pd), primi firmatari dell’atto istituzionale.
“La situazione umanitaria, causata dal governo israeliano in
seguito all’attacco terroristico mosso da Hamas verso Israele il
7 ottobre 2023 gi? condannato dal Consiglio regionale, non ? in
alcun modo pi? accettabile – affermano i due esponenti di
Opposizione -. Oltre ai numerosi Stati che hanno preso una chiara
posizione di denuncia su quanto sta accadendo nella striscia di
Gaza, anche il Papa, il Presidente della Repubblica Mattarella e
il ministro Tajani lo hanno pi? volte riconosciuto”.
“Sono oltre 60.000 i morti, fra cui quasi 20.000 bambini, e
120.000 i feriti in una terra che da 80 anni ? palcoscenico di
guerra e adesso soffre anche di una profonda carestia. La Corte
iternazionale di Giustizia, il 26 gennaio 2024 – spiegano i
consiglieri regionali -, esprimeva preoccupazione per il ‘rischio
di genocidio’ a Gaza perpetrato da un esercito regolare contro
una popolazione inerme ormai ridotta allo stremo delle forze,
impossibilitata a fuggire e senza alcuna assistenza medica e
alimentare. C’? bisogno di una forte iniziativa della comunit?
internazionale affinch? la popolazione palestinese di Gaza e
della Cisgiordania, non venga sterminata”.
“Una reazione tanto sproporzionata quanto disumana che, colpendo
migliaia di vittime innocenti, alimenta una spirale di odio e di
violenza senza fine. Una preoccupazione crescente dopo le ultime
notizie sull’attacco di Israele verso l’Iran che rischia di
tradursi in una ulteriore escalation del conflitto. Il diritto
internazionale ha pi? volte sollecitato Israele a ritirarsi dai
territori occupati illegalmente, ribadendo il pieno
riconoscimento della Palestina come Stato indipendente e sovrano.
Ad oggi sono oltre 140 i Paesi che hanno riconosciuto lo Stato di
Palestina, rafforzando in tal modo il percorso di legittimazione
internazionale della causa palestinese. Fra questi non c’?
l’Italia. C’? estrema urgenza di mobilitarsi per la cessazione
della catastrofe umanitaria in atto in Medio Oriente. Anche la
nostra Regione – incalzano i due esponenti di Minoranza – deve
fare la sua parte nelle sedi di rappresentanza politica e
istituzionale”.
“Non possiamo non percorrere tutte le vie per un immediato
cessate il fuoco e per un ripristino di una condizione
igienico-sanitaria e alimentare che permetta al popolo
palestinese di vivere in pace entro i propri confini politici e
attivare un percorso di autodeterminazione che oggi gli ?
precluso. Applicare la risoluzione Onu ‘due popoli, due Stati’
riconoscendo quello palestinese – concludono Pellegrino e
Conficoni -, ? il modo giusto per isolare il terrorismo,
contrastare l’ingiustificabile antisemitismo e promuovere la
sicurezza anche di Israele”.
ACON//COM/sm
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