
(AGENPARL) – Thu 12 June 2025 ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE IN EDIFICI PRIVATI
PUBBLICATO L’AVVISO PER LA CONCESSIONE
DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
L’assessora alla Giustizia e Benessere sociale e ai Diritti civili Elisabetta Vaccarella rende noto che è stato pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Bari, disponibile a questo link, l’avviso per la concessione di contributi a fondo perduto per la copertura delle spese sostenute in occasione di interventi relativi all’eliminazione delle barriere architettoniche all’interno di edifici privati (legge n. 13 del 9 gennaio 1989).
Due sono le tipologie di intervento ammissibili:
su spazi esterni e parti comuni: si tratta di spazi di pertinenza dell’edificio o degli edifici, inclusi quelli coperti, in particolare compresi tra l’edificio e la viabilità pubblica o ad uso pubblico; per “parti comuni” si intendono le unità ambientali che servono o connettono funzionalmente più unità immobiliari;
interni all’alloggio in cui risiede la persona con disabilità che richiede il contributo e sulle sue pertinenze, in esclusiva proprietà o godimento del richiedente.
Possono beneficiare del contributo le persone con disabilità e limitazioni di carattere fisico, sensoriale o cognitivo, inclusa la cecità: possono richiederlo cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari in possesso di residenza anagrafica stabile e abituale negli edifici interessati. Per richiedere il contributo è necessario, però, che la costruzione dell’immobile sia antecedente all’11/8/1989 e che le opere per cui si presenta la richiesta non siano esistenti né in corso di esecuzione al momento della presentazione della domanda.
“È stato necessario attendere un po’ di tempo per la pubblicazione dell’avviso, perché volevamo prima approvare il nuovo Disciplinare che contiene alcune modifiche rispetto al precedente – commenta Elisabetta Vaccarella -. Con l’approvazione del nuovo testo, deliberato a maggio scorso dalla giunta, possiamo avvalerci di uno strumento più snello ed equo e tornare a rispondere alle tante richieste di supporto economico avanzate da persone con disabilità che abbiano necessità di rimuovere gli ostacoli fisici presenti nelle abitazioni e negli spazi comuni di pertinenza. La misura è a sportello, dunque può attivarsi anche in caso di situazioni ancora pendenti alla data di entrata in vigore del nuovo Disciplinare, comprese quelle per cui non è stato erogato il contributo”.
Per l’anno in corso, le domande dovranno essere presentate esclusivamente dopo la data di esecutività della deliberazione relativa al nuovo Disciplinare (10 maggio 2025), e fino al 28 febbraio 2026, attesa la validità delle istanze eventualmente pervenute dal 1° marzo 2025.
A partire dal prossimo anno, invece, le domande dovranno essere presentate dal richiedente o dal suo tutore, curatore o amministratore di sostegno entro il 1° marzo di ogni anno.
La domanda potrà essere consegnata:
– a mano presso gli uffici della ripartizione Servizi alla Persona;
– tramite raccomandata con avviso di ricevimento;
La ripartizione verificherà documentazione e requisiti: in seguito sarà necessario un sopralluogo tecnico preliminare per accertare che l’intervento per cui si richiede il contributo non sia già stato eseguito e che la spesa prevista sia congrua.
Nel caso in cui l’intervento venga avviato prima del sopralluogo o se la documentazione non ne escluda l’avvio prima della presentazione della domanda, l’istanza sarà rigettata.
L’istanza, con gli allegati previsti, dovrà essere redatta sugli appositi moduli disponibili a questo link: https://www.comune.bari.it/web/egov/-/barriere-architettoniche-erogazione-contributoeconomico-per-l-eliminazione-negli-edifici-privati.