
(AGENPARL) – Fri 30 May 2025 *Una nuova fase per UmbriaLibri: Nicola Lagioia è il nuovo direttore e la
Regione rilancia sull’editoria*
(aun) – Perugia 30 mag. 025 – “Con la sua visione, la sua esperienza e uno
sguardo profondamente contemporaneo, Nicola Lagioia guiderà UmbriaLibri
verso una fase di apertura, sperimentazione e dialogo, capace di parlare a
tutte le generazioni e di connettere l’Umbria ai grandi temi culturali del
nostro tempo”: così il vicepresidente della Regione Umbria con delega alla
Cultura, Tommaso Bori, annuncia che lo scrittore Nicola Lagioia, già alla
guida del Salone del Libro di Torino e intellettuale tra i più riconosciuti
del panorama culturale italiano, è il nuovo direttore artistico di
UmbriaLibri.
“Questa scelta – afferma Bori – rientra in una strategia più ampia che
vuole portare l’Umbria a diventare un vero e proprio laboratorio della
cultura. Stiamo lavorando a un Testo unico su cultura e impresa creativa,
strumenti concreti per dare forza e visione a un settore che consideriamo
centrale per lo sviluppo, l’innovazione, l’identità. A tal fine, vogliamo
investire sempre più risorse per la cultura, perché crediamo in una regione
che investe nelle idee, nella bellezza, nel pensiero, nella creatività.
Promuovere la cultura attraverso la lettura è il segno della crescita di
civiltà di una popolazione e l’editoria, portata a certi livelli, è anche
un’occasione di crescita economica di qualità. In Umbria abbiamo piccoli e
medi editori sapienti con produzioni curate e con la nuova direzione di
UmbriaLibri intendiamo dare loro il massimo spazio e sostegno. Con la
nomina di Lagioia, la manifestazione che da anni porta la lettura al centro
della vita culturale della regione si appresta a vivere quindi, una nuova
fase”.
“Con UmbriaLibri e con questa nuova direzione, vogliamo continuare a
coltivare cultura, farla crescere, sorprendere, generare futuro – ha
sottolineato Nicola Lagioia – L’Umbria è un luogo speciale, anche sul piano
letterario. È la regione di Patrizia Cavalli, di Severino Cesari, di un
maestro come Goffredo Fofi, solo per citare alcuni. Ed è, in tutto il
mondo, tanto più in un periodo come questo, un antico e potente simbolo di
pace. L’editoria e i libri sono sinonimo di relazione, scambio, dialogo
continuo, nel nome dei quali sono felicissimo di occuparmi di Umbria Libri,
una manifestazione a cui ho sempre guardato con ammirazione e affetto. E
intorno alla quale c’è un gruppo di lavoro e di ragionamento (gli sono
grato) capace di conquistare chiunque nei libri cerchi una soglia per
accedere a un mondo più degno, bello, interessante”.
Una conferenza stampa di presentazione sarà annunciata a breve.