
(AGENPARL) – Thu 29 May 2025 *Puglia, oltre 2 milioni di euro per rafforzare i Centri Servizi per le
Famiglie: la comunità si fa cura*
Il dipartimento Welfare della Regione Puglia sceglie di investire sulla
famiglia con l’approvazione del nuovo Programma Attuativo “Intesa
Famiglia”, stanziando oltre 2 milioni di euro in applicazione del decreto
ministeriale a sostegno dei Centri Servizi per le Famiglie, presìdi di
prossimità che si confermano strumento chiave di coesione, inclusione e
innovazione sociale.
“Non stiamo solo distribuendo risorse – afferma* Ruggiero Mennea*,
consigliere delegato al Welfare della Regione Puglia – stiamo costruendo
relazioni, alleanze, per rafforzare la rete delle comunità educanti. In una
società sempre più frammentata, i Centri Servizi per le Famiglie diventano
luoghi vivi, dove il disagio si incontra con la solidarietà e la solitudine
con la partecipazione”.
Il Programma Intesa Famiglia 2024 mira ad intercettare nuovi bisogni
educativi, culturali e affettivi che toccano le famiglie monogenitoriali,
multiculturali, ricostituite, numerose o “senza rete”, rafforzando
l’empowerment familiare, sostenendo la genitorialità e creando connessioni
di prossimità sociale.
Territoriali Sociali/Consorzi, secondo un criterio che tiene conto della
popolazione residente e minorile. Ma il vero cambiamento è culturale: la
famiglia non è più solo destinataria di interventi, ma diventa soggetto
attivo, protagonista di un nuovo welfare generativo.
Costante il trend di crescita della rete dei CsF pugliesi che, avvalendosi
anche della collaborazione offerta dagli sportelli operanti sul territorio,
hanno creato una rete di unità operative passata da 39 del 2020 a 65 a fine
2024, presidiando l’intero territorio regionale ed operando in sinergia con
tutti gli altri servizi che, a vario titolo, si occupano di tematiche
familiari in una logica di complementarietà e integrazione per offrire una
combinazione multidimensionale di interventi, capaci di prevenire,
migliorare e/o rimuovere le condizioni di difficoltà.
Tra i servizi innovativi introdotti: educazione finanziaria, educazione sui
rischi delle sostanze psicotrope; consulenza digitale per minori contro
pornografia, violenza online e isolamento tecnologico; invecchiamento
attivo, per trasformare gli anziani in risorsa educativa, affettiva e
sociale.
I Centri Servizi Famiglie, normati dall’art. 93 del Regolamento Regionale
n. 4/2007 e ss.mm.ii., sono un punto di riferimento fondamentale per la