
(AGENPARL) – Thu 29 May 2025 (ACON) Trieste, 29 mag – “La Corte dei Conti conferma quanto
noi di Open Sinistra Fvg avevamo gi? denunciato per primi in una
conferenza stampa nelle scorse settimane: la sanit? in Friuli
Venezia Giulia ? gestita senza chiarezza, n? trasparenza nei
dati”.
Lo fa sapere con una nota Furio Honsell, consigliere regionale di
Open Sinistra Fvg, che riporta quanto affermato dalla Corte dei
Conti quando “esprime preoccupazione per la difficolt? dimostrata
dalle strutture regionali nel raccogliere i dati richiesti, pur
trattandosi di elementi che dovrebbero gi? essere nella costante
disponibilit? della Regione in quanto costituiscono il
presupposto dell’attivit? di programmazione e di gestione”, Corte
che “censura con estrema chiarezza l’operato della Giunta
Fedriga”.
“Un giudizio durissimo – incalza Honsell – che deve fare
profondamente riflettere. Le critiche contenute nella
deliberazione del 22 maggio sono molto dure: dati assenti o
incoerenti, carenze di personale, ritardi nell’attuazione delle
Case della Comunit?, e persino incertezze sui compensi dei
medici. Ma su quali basi poggia, allora, la riforma sanitaria che
annuncia da tempo l’assessore alla Salute, Riccardi?”.
“? sconcertante – prosegue il consigliere – che la Regione non
sia nemmeno in grado di fornire dati certi sul trattamento
economico dei medici. Eppure sono quegli stessi numeri su cui si
fonda la programmazione sanitaria, il reclutamento del personale
e l’affidamento, sempre pi? indiscriminato, di servizi essenziali
al privato. Se i dati non ci sono, o non sono attendibili, siamo
di fronte ad una superficialit? nell’organizzazione e nella
gestione complessiva della sanit?”.
“Il giudizio dei magistrati contabili colpisce nel cuore il
disegno sanitario della Giunta regionale. La Corte dei Conti
conferma che la riforma ? in forte ritardo, che le Case della
Comunit? rischiano di non essere operative nei tempi stabiliti, e
che le norme contrattuali attuali richiedono una revisione. Un
fallimento tecnico, oltre che politico. Infine – conclude Honsell
– risulta paradossale che mentre Riccardi zittisce i sindaci e
accusa i medici di difendere ‘interessi corporativi’, la Corte
dei Conti ne conferma le ragioni. Non sono polemiche ideologiche,
ma allarmi fondati. ? tempo che il Consiglio regionale riprenda
in mano il controllo democratico sulla sanit?, perch? la salute
non pu? essere gestita completamente al buio”.
ACON/COM/rcm
291604 MAG 25