
(AGENPARL) – Wed 28 May 2025 COMUNICATO STAMPA
L’appuntamento è in Sala del Trono alle 17:30 il 30 maggio
LIBERA FESTEGGIA I 30 ANNI DI ATTIVITA’ CON UN INCONTRO A PALAZZO DUCALE
CON LA GIORNALISTA E SCRITTRICE ALESSANDRA ZINITI
Venerdì 30 maggio, alle 17:30, la Sala del Trono di Palazzo Ducale ospita la giornalista e scrittrice Alessandra Ziniti che presenta la sua ultima fatica letteraria, ‘Libera. Storia di Anna’, pubblicata da Fuoriscena Libri (2025), iniziativa promossa dal Presidio di Libera Lucca ‘Giuliano Guazzelli’, in collaborazione con la Provincia di Lucca e la Scuola per la Pace della Provincia.
‘Libera. Storia di Anna’ è un racconto di consapevolezza, ribellione e speranza: Anna è una donna calabrese che, per amore di se stessa e delle sue figlie, ha trovato il coraggio di allontanarsi dalla sua famiglia e dal quel substrato mafioso, in cui, suo malgrado, era radicata.
Dal punto di vista legislativo, ancora oggi ad Anna e alle donne nella sua stessa condizione non è garantita alcuna protezione, come avviene, ad esempio, per testimoni o collaboratori di giustizia. E non è prevista nemmeno la possibilità di acquisire una nuova identità che consenta loro di lavorare, studiare e reinserirsi a pieno titolo nella vita della comunità.
E’ così che è stato ideato, poco più di una decina di anni fa, un progetto che concretizza la speranza e realizza l’alternativa: ‘Libero di scegliere’. Con il tempo, tale iniziativa che vuole aiutare e proteggere donne e minori motivati a uscire dal circuito mafioso, si è costituita come protocollo di intesa intermisteriale, che, tra gli altri, ha coinvolto il Tribunale per i minorennti di Reggio Calabria, la Procura nazionale antimafia, Libera e ha il sostegno della Conferenza episcopale italiana.
Il libro vuole raccontare questa importante realtà e vanta la postfazione di don Luigi Ciotti.
«A trent’anni dalla fondazione dell’associazione Libera, anche a Lucca si vuole raccontare questo percorso di salvezza, che rientra in quell’orizzonte di riparazione e rigenerazione che da sempre Libera persegue», commentano dall’associazione.
Inoltre, l’incontro di Palazzo Ducale si inserisce a pieno titolo nella campagna che Libera ha lanciato a livello nazionale, per rimettere al centro dell’iniziativa politica e dell’attenzione pubblica la lotta alle mafie e alla corruzione, dal titolo ‘Fame di verità e giustizia’ e che prevede 12 punti su cui Libera vuole venga focalizzata l’attenzione, quali, ad esempio, la giustizia, i beni confiscati, gli eco-reati, il gioco d’azzardo. Il dodicesimo punto di questa campagna denuncia proprio la mancanza di legislazione a tutela delle persone – famiglie e non – che vogliono fuggire dai contesti mafiosi.