
(AGENPARL) – Wed 21 May 2025 *Comunicato Stampa*
*Nuove Indicazioni Nazionali diffuse dal Ministero dell’Istruzione e del
Merito: gli insegnanti si mobilitano*
*Quale scuola per il futuro? Sabato 24 maggio, dalle 17.00 alle 19.00, al
Festival Arcella Bella al Parco Milcovich, incontro aperto a tutte e tutti
sulle Nuove Indicazioni per la Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo di
Istruzione*
Sulle Nuove Indicazioni Nazionali che il Ministero dell’Istruzione e del
Merito ha reso pubbliche l’11 marzo scorso, anche il mondo della scuola
padovana si mobilita. Infatti, sabato 24 maggio, dalle 17.00 alle 19.00,
presso il Festival “Arcella Bella” in corso in questi giorni presso il
Parco Milcovich ci sarà l’incontro aperto a tutte e tutti (insegnanti,
famiglie, studenti, associazioni impegnate a vario titolo nel mondo della
scuola e dell’istruzione o semplici interessati al futuro della scuola
pubblica e democratica) dal titolo “Quale Scuola per il Futuro?”.
Qui di seguito la presentazione degli organizzatori dell’iniziativa.
*Siamo un gruppo di insegnanti della provincia di Padova della scuola
primaria e secondaria di primo grado.*
*Le bozze delle Nuove Indicazioni Nazionali, recentemente diffuse dal
ministero, **costituiscono a nostro parere un grave attacco non solo alla
libertà di insegnamento ma anche alla possibilità di costruire un ambiente
democratico ed inclusivo nelle scuole.*
*Questo documento a nostro avviso non rispecchia la società contemporanea,
le sue complessità e le sue sfaccettature. Le nuove linee guida
rispecchiano una visione eurocentrica del mondo, completamente superata
dalla realtà e dalla storia, e propone un modello educativo incentrato
sull’autorità e sull’adeguamento a regole imposte. Infine in molte sue
parti il documento si dimostra contraddittorio, superficiale se non
completamente in controtendenza con quanto affermato dalla comunità
scientifica ed educante a partire dagli anni Sessanta a oggi, sia per
quanto riguarda aspetti educativi e pedagogici che per quanto attiene ai
curricoli disciplinari.*
*Siamo inoltre convintɜ che questo documento vada divulgato e discusso
anche fuori dalla scuola perché rappresenta un pezzo importante delle
trasformazioni che tutte noi vediamo in atto nella nostra vita democratica.*
*In primo luogo è importante che le Nuove Indicazioni Nazionali siano note
ai genitori, perché siano consapevoli di che tipo di istruzione ed
educazione si vorrebbe impartire allɜ loro figliɜ a partire dai prossimi
anni. Questo documento prefigura l’istruzione di domani e costituirà il
nocciolo della formazione dellɜ insegnanti futurɜ.*
*Tuttavia riteniamo che la discussione del documento debba includere
chiunque abbia a cuore una società plurale, democratica e libertaria.
Quando ci siamo confrontatɜ sulle Nuove Indicazioni Nazionali ci siamo
ritrovatɜ a parlare non solo di scuola ma anche del nuovo decreto legge
sicurezza; della libertà di insegnamento e di espressione, che si