
(AGENPARL) – Tue 20 May 2025 Bonelli, “Gaza: di fronte a 18.000 bambini uccisi, l’Europa tace. Dove sono
le sanzioni?”
“Le sanzioni sono uno strumento che l’Unione Europea ha dimostrato di saper
usare quando vuole, specialmente nei confronti di chi viola
sistematicamente i diritti umani. Eppure, oggi, mentre assistiamo a una
catastrofe umanitaria senza precedenti a Gaza, con oltre 60.000 civili
uccisi, di cui 18.000 bambini, l’Europa non riesce nemmeno a pronunciare la
parola condanna. Altro che sanzioni: qui manca persino il coraggio della
verità.”
Lo dichiara Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde e deputato di
Alleanza Verdi e Sinistra, ospite oggi della trasmissione tagada su La7
“Nonostante le sanzioni non abbiano mai, da sole, accelerato la pace –
continua Bonelli – rimangono un segnale politico, una forma di pressione e
di disapprovazione chiara. In Ucraina sono state applicate con decisione e
velocità. Ma su Gaza, dove le cifre parlano di una distruzione sistematica
di vite umane e città rase al suolo, l’Europa resta paralizzata da un
doppio pesismo morale intollerabile.”
“È indecente – prosegue Bonelli – come essere umano prima ancora che come
parlamentare, assistere a questa ipocrisia: da una parte ci si mobilita per
la difesa del diritto internazionale, dall’altra si chiudono gli occhi
davanti a un massacro quotidiano. Non posso tacere davanti a questa
ingiustizia, non posso accettare il silenzio di chi, pur potendo, non
agisce.”
“In queste ore – aggiunge Bonelli – il governo del Regno Unito ha convocato
l’ambasciatore israeliano chiedendo di porre fine ora al blocco degli aiuti
umanitari per la popolazione palestinese. La Gran Bretagna oggi ha scelto
da che parte stare. E noi? Noi non riusciamo nemmeno a pronunciare la
parola condanna.”
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE