
(AGENPARL) – Fri 16 May 2025 Domenica 18 maggio dalle ore 9.30 alle ore 14
Cinque carrozze e 70 cavalli sfileranno sul lungomare per il Corteo dei Cavalieri di S. Giulia
Livorno, 16 maggio 2025 – Domenica 18 maggio, dalle ore 9.30 alle 14, il lungomare cittadino, dall’Ippodromo Caprilli fino al monumento ai Quattro Mori, e poi fino al Duomo e a piazza della Repubblica e ritorno, vedrà sfilare cinque carrozze e una settantina di cavalli, in occasione del Corteo dei Cavalieri di Santa Giulia.
L’iniziativa, promossa dalle associazioni “Il Cammino di Santa Giulia” per l’Italia e “U Chjassu di Santa Ghjulia” per la Corsica, prevede anche la firma di una “Lettera d’Intenti” per lo sviluppo del progetto “Cammino di S. Giulia”. Il protocollo sarà sottoscritto, alle ore 11.50 sul sagrato del Duomo, dal Vescovo di Livorno mons. Simone Giusti, dal sindaco di Livorno Luca Salvetti, dal sindaco di Sisco e presidente dell’associazione dei Comuni del Cismonte corso Ange-Pierre Vivoni, dal deputato per la Corsica nel Parlamento francese Michel Castellani, dal Governatore dell’Arciconfraternita di S. Giulia Anna Tani Brogi, da Agostino Benassi e Carlo Picchetti rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Ass. Cammino di S. Giulia.
Il Progetto del Cammino di S. Giulia, nato nel 2011 e di cui il Comune di Livorno è da qualche anno diventato soggetto capofila, prevede la realizzazione di un itinerario naturalistico e spirituale evocativo di un fatto storico riportato nelle fonti agiografiche, la traslazione da Livorno a Brescia nel 762 d.C. del corpus Sanctae Iuliae, voluta dagli ultimi regnanti longobardi, Desiderio e Ansa, a testimonianza di quanto vivo fosse il culto della Santa, nata a Cartagine, in Tunisia, ai tempi dell’impero romano, martirizzata in Corsica e sepolta nell’isola di Gorgona.
Oltre alla Corsica (Comuni della Balagne), il Cammino coinvolge tre regioni italiane (Toscana, Emilia-Romagna e Lombardia) e 8 province, toccando 16 località (chiese e pievi) intitolate alla Santa, dove in alcune di esse, come a Livorno, Monchio (Modena) e a Brescia nella Chiesa di S. Giulia al Villaggio Prealpino, sono presenti le sue reliquie.
Il progetto intende valorizzare i collegamenti fra il Cammino di Corsica e il tracciato italiano, favorendo l’integrazione fra i territori e la riscoperta e divulgazione di un importante patrimonio comune ricco di tesori culturali e naturalistici, promuovendo iniziative culturali ed eventi.
Questo il programma dettagliato dell’evento di domenica 18 maggio:
Alle ore 9.30 partenza del Corteo dall’Ippodromo Caprilli, dai cancelli di via dei Pensieri n. 46, con sfilata sul lungomare. Le 5 carrozze saranno poste in testa, seguite dai 70 cavalli disposti in coppia. I cavalieri provengono da varie parti d’Italia e hanno risposto all’appello della FITE (Federazione italiana turismo equestre) di Firenze, che ha curato anche il reperimento dei cavalli. Anche le carrozze provengono dalla zona di Firenze. Tra i cavalieri sarà presente una rappresentanza dell’antica confraternita “Parte Guelfa”, in costume d’epoca.
Alle ore 11 arrivo del Corteo equestre in prossimità della Statua dei Quattro Mori, in piazza Giuseppe Micheli. Qui si svolgerà la cerimonia di rievocazione dell’arrivo delle spoglie di S. Giulia al porto di Livorno, della benedizione e della partenza per la Lombardia. Un “pick-up” dell’Ordine di Malta con le Reliquie di Santa Giulia, già arrivate nei giorni scorsi a Livorno da Brescia, si inserirà tra le Carrozze e il Corteo Equestre. Il mezzo sarà scortato dal Corpo dei Carabinieri a piedi e da alcuni membri dell’Arciconfraternita di Santa Giulia e della Parte Guelfa, senza l’utilizzo di bandiere e gonfaloni per non turbare i cavalli. Il Corteo proseguirà quindi lungo via Grande fino a piazza Grande, dove si disporrà davanti alla Cattedrale di S. Francesco.
Alle ore 11.30, al termine della Celebrazione Eucaristica, il Vescovo e i fedeli si sposteranno all’esterno della Cattedrale, dove avverrà la consegna a Mons. Giusti delle Reliquie e del Cero cerimoniale dei Cavalieri, mentre il corteo equestre si disporrà in piazza Duomo, con le carrozze disposte in via Grande direzione piazza della Repubblica.
Dopo la cerimonia di consegna delle Reliquie e del Cero, il Vescovo impartirà la Benedizione al Popolo e ai Cavalieri. Quindi si procederà, intorno alle 11.50, alla Firma della Lettera d’Intenti, su un tavolo predisposto sotto il sagrato, e allo scambio dei Presenti.
Alle ore 12.15 il corteo proseguirà in direzione piazza della Repubblica per il momento del Brindisi a Cavallo. Le carrozze sfileranno attorno alla piazza entrando nella carreggiata di sinistra (in contromano rispetto al normale flusso veicolare). Si fermeranno all’altezza del Cisternino di Città lasciando sfilare il corteo dei cavalieri, che entreranno nell’ovale della piazza disponendosi in formazione tra le statue di Ferdinando III e Leopoldo II. Il Brindisi a Cavallo sarà servito con Franciacorta fornito dalla Provincia di Brescia.
Alle ore 13 il corteo si disporrà nuovamente per il rientro all’Ippodromo Caprilli, passando dal viale degli Avvalorati e dai viali a mare.
Le modifiche alla viabilità
Per consentire lo svolgimento dell’iniziativa in condizioni di sicurezza, domenica 18 maggio dalle ore 8.45 alle ore 14 sarà in vigore (ordinanza n. 3775/2025) il divieto di transito veicolare per il tempo necessario al passaggio del corteo nei tratti di volta in volta interessati, regolato da agenti della Polizia Municipale. L’itinerario ha inizio dal civico 46 di via dei Pensieri, prosegue verso sud fino alla rotatoria con viale Italia, per poi risalire verso nord percorrendo tutti i viali a mare fino a piazza Micheli/via Grande. Seguirà la chiusura di via Grande, piazza Grande e piazza della Repubblica, poi la chiusura di viale Avvalorati (e riapertura di via Grande), piazza del Municipio e via S. Giovanni, dopodiché il corteo tornerà a impegnare i viali a mare fino alla rotatoria con via dei Pensieri.
Sarà predisposta adeguata segnaletica di preavviso.
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