
Sono raccapriccianti i dati divulgati dall’INAIL riguardo gli incidenti subiti dagli studenti durante l’alternanza scuola-lavoro, ora definito PCTO. Non si riesce a capire la logica del lavoro minorile nelle aziende durante la formazione scolastica, che dal prossimo anno dovrà partire dalle classi seconde. Se l’esperienza dell’attività laboratoriale deve proprio essere fatta, come complemento della formazione teorica, bastano le strutture degli Istituti dove la tutela della sicurezza è massima. Lo Stato deve investire sulla logistica come pure sui docenti perché sia capitale da spendere sui giovani che devono dedicare gli anni della formazione scolastica ai libri così da arricchire il pensiero e maturare un senso critico che conduca naturalmente alla scelta universitaria e lavorativa secondo la vocazione e la predisposizione di ognuno. Ogni forma di sfruttamento si nasconda dietro la formazione deve essere eliminata, magari lo stesso PCTO e con esso il prosieguo dei casi di infortunio e morte dei nostri ragazzi. È balzano che la Lega pensi al ritorno dei “cervelli in fuga” con incentivi temporanei e poi renda strutturale il martirio degli studenti costringendoli fuori dalle aule del sapere. Lo dichiara l’Onorevole Marinella Pacifico, già Senatrice della Repubblica.
