
(AGENPARL) – Wed 14 May 2025 Eni: esiti dell’Assemblea degli Azionisti 2025
approvazione Bilancio Eni S.p.A. 2024
attribuzione dell’utile di esercizio 2024 di 6,419 miliardi alla riserva disponibile
dividendo annuale 2025 di 1,05 euro per azione
modifica al Piano di Incentivazione di Lungo Termine 2023-2025 (attribuzione 2025)
approvazione della politica di remunerazione 2025 e voto favorevole sui compensi
corrisposti nel 2024
autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all’acquisto di azioni proprie
eventuale utilizzo delle riserve disponibili a titolo e in luogo del dividendo 2025
eventuale utilizzo della riserva ex lege n. 342/2000 a titolo e in luogo del dividendo 2025
autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all’annullamento di azioni proprie che
saranno acquistate nell’ambito del nuovo piano di buyback
Roma, 14 maggio 2025 – L’Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti che si è tenuta in
data odierna ha deliberato:
(parte ordinaria)
l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 di Eni S.p.A. che chiude con l’utile di
ai sensi e per gli effetti dell’art. 114-bis del T.U.F. le modifiche al Piano di Incentivazione di Lungo
Termine 2023-2025 per l’attribuzione del 2025, secondo le condizioni descritte nel Documento
Informativo messo a disposizione insieme alla Relazione Illustrativa del Consiglio di Amministrazione
all’Assemblea, conferendo al Consiglio di Amministrazione ogni potere necessario per dare
esecuzione alla delibera;
l’autorizzazione al Consiglio di Amministrazione – ai sensi e per gli effetti dell’art. 2357 c.c. – a
procedere all’acquisto di azioni della Società, in più volte, per un periodo fino alla fine di aprile 2026,
per il perseguimento delle finalità indicate nella Relazione illustrativa del Consiglio di
Amministrazione, nei termini e alle condizioni di seguito precisati:
complessivo fino a 3,5 miliardi di euro;
gli acquisti dovranno essere effettuati nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili
risultanti dall’ultimo bilancio regolarmente approvato. Quota parte delle riserve disponibili o degli
utili distribuibili saranno vincolati contabilmente, per un importo pari agli acquisti delle azioni
proprie effettuati, tramite l’imputazione a specifica riserva indisponibile, fintanto che le azioni
proprie saranno in portafoglio;
gli acquisti dovranno essere effettuati ad un prezzo che sarà individuato di volta in volta, avuto
riguardo alla modalità prescelta per l’effettuazione dell’operazione e nel rispetto delle eventuali
prescrizioni regolamentari e delle prassi di mercato ammesse eventualmente applicabili, fermo
restando che tale prezzo in ogni caso non dovrà discostarsi in diminuzione o in aumento di oltre
il 10% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo Eni S.p.A. nella seduta del mercato Euronext
Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., del giorno precedente ogni singola
operazione di acquisto;
gli acquisti dovranno essere effettuati in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli
Azionisti e secondo le modalità previste dalla normativa di riferimento e dalle prassi di mercato
ammesse eventualmente applicabili e in particolare:
sui mercati regolamentati secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di
organizzazione e gestione dei mercati stessi, che non consentano l’abbinamento
diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di
negoziazione in vendita;
con le modalità stabilite dalle prassi di mercato ammesse dalla Consob ai sensi dell’art.
13 del Regolamento (UE) n. 596/2014 eventualmente applicabili;
alle condizioni indicate dall’art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014, così come
precisate nella delibera assembleare;
• con riferimento all’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie, di conferire al Consiglio di
Amministrazione – con facoltà di delega all’Amministratore Delegato e di subdelega da parte dello
stesso – ogni potere occorrente per dare esecuzione alle relative deliberazioni, ponendo in essere
tutto quanto richiesto, opportuno, strumentale e/o connesso per il buon esito delle stesse, nonché per
provvedere all’informativa al mercato richiesta dalla normativa, anche comunitaria, di riferimento e
dalle prassi di mercato ammesse eventualmente applicabili;
• in conformità con la Politica di Remunerazione degli Azionisti approvata dal Consiglio di
Amministrazione di Eni S.p.A. in data 26 febbraio 2025:
di approvare la distribuzione, a titolo e in luogo del pagamento del dividendo relativo all’esercizio
2025, di una somma di euro 1,05 per azione da operarsi nei mesi di settembre 2025 (0,26 euro
per azione), novembre 2025 (0,26 euro per azione), marzo 2026 (0,26 euro per azione), e maggio
2026 (0,27 euro per azione)(1), utilizzando le riserve disponibili, ricorrendo, ove necessario od
opportuno nell’interesse degli Azionisti, anche all’ammontare della riserva di rivalutazione ex
Lege n. 342/2000 nei limiti dell’utilizzo che è stato oggetto di deliberazione dell’Assemblea in
sede straordinaria;
– di delegare il Consiglio di Amministrazione a dare attuazione alle deliberazioni di cui sopra,
accertando di volta in volta la sussistenza delle condizioni di legge ai fini della distribuzione delle
riserve;
• di approvare la prima sezione e di deliberare in senso favorevole sulla seconda sezione della
Relazione sulla Politica di remunerazione 2025 e sui compensi corrisposti nel 2024, prevista dall’art.
123-ter del T.U.F.;
(parte straordinaria)
• in conformità alla sopracitata Politica di Remunerazione degli Azionisti:
di approvare la riduzione – con le modalità e nei termini di cui all’art. 2445 del codice civile così
come richiamato dall’art. 13 della Legge n. 342/2000 – della “Riserva di rivalutazione Legge n.
resosi disponibile a seguito della riduzione della “Riserva di rivalutazione Legge n. 342/2000”
ovvero – qualora l’osservanza delle previsioni di legge richieste per il completamento della
procedura di cui all’art. 2445 del codice civile non dovesse consentirne l’immediato l’utilizzo in
tempo utile per l’erogazione delle tranches di distribuzione del dividendo ovvero venisse ritenuto
necessario od opportuno nell’interesse degli azionisti, procedere in altro modo a tali fini – l’utilizzo
di altre riserve disponibili di Eni S.p.A.;
di delegare il Consiglio di Amministrazione a dare attuazione alle deliberazioni di cui sopra,
accertando di volta in volta la sussistenza delle condizioni di legge ai fini della distribuzione della
riserva.
azioni proprie senza valore nominale, che verranno acquisite in base all’odierna autorizzazione
assembleare rilasciata in sessione ordinaria e l’approvazione della conseguente modifica dell’art. 5
Il pagamento della prima tranche sarà effettuato il 24 settembre 2025 – con data di stacco cedola il 22 settembre 2025 e record
date il 23 settembre 2025 – e il pagamento della seconda tranche sarà effettuato il 26 novembre 2025 – con data di stacco
cedola il 24 novembre 2025 e record date il 25 novembre 2025.
dello Statuto Sociale, nei termini indicati dalla Relazione del Consiglio all’Assemblea, conferendo al
Consiglio di Amministrazione – con facoltà di delega all’Amministratore Delegato e di subdelega da
parte dello stesso – ogni potere occorrente per dare esecuzione alle deliberazioni.
Contatti societari Eni:
Sito internet: http://www.eni.com