
(AGENPARL) – Mon 12 May 2025 Lega Navale Italiana
COMUNICATO STAMPA
Lega Navale Italiana alla prima Biennale del Mare e dell’Acqua a Livorno
Livorno, 12 maggio 2025 – La Lega Navale Italiana, il principale ente pubblico associativo che si occupa di mare in Italia, partecipa alla prima edizione della Biennale del Mare e dell’Acqua a Livorno dal 14 al 17 maggio.
Il 16 maggio alle ore 11 la campagna della Lega Navale Italiana “Mare di Legalità” approderà agli Hangar Creativi con un evento dedicato. Il Direttore Generale della LNI Marco Predieri interverrà per parlare di “Mare di Legalità”, programma contenitore di diverse iniziative trasversali alla missione dell’associazione, tra cui la diffusione della cultura marittima, la promozione degli sport nautici, la formazione nautica, l’inclusione sociale e la protezione ambientale, con l’obiettivo di educare alla legalità. La campagna, salpata il 28 giugno 2024 da Ostia alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, prevede l’impiego di imbarcazioni confiscate alla criminalità organizzata e affidate dallo Stato alla LNI per lo svolgimento di attività di pubblico interesse legate al mare. La Lega Navale ha dedicato ciascuna delle 25 barche che fanno parte oggi della “flotta della legalità” alla memoria di una vittima della mafia o del terrorismo, portando il ricordo e i valori di queste importanti personalità nei diversi approdi e nelle scuole.
UFFICIO COMUNICAZIONE, MEDIA E PROMOZIONE DELLA LEGA NAVALE ITALIANA
Responsabile Michele Valente
LEGA NAVALE ITALIANA (LNI), fondata alla Spezia nel 1897, è un ente pubblico non economico a carattere associativo, vigilato dal Ministero della Difesa e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che opera nell’ambito della diffusione della cultura marittima e delle tradizioni marinaresche, della formazione nautica, degli sport acquatici, della protezione dell’ambiente marino e delle acque interne e dell’inclusione sociale, con particolare attenzione ai giovani, alle persone con disabilità e ai soggetti in condizione di svantaggio sociale ed economico. L’associazione conta oggi oltre 60.000 soci ed è articolata in 255 strutture periferiche su tutto il territorio nazionale e 4 Centri Nautici Nazionali (Belluno, Ferrara, Taranto e Sabaudia). La LNI non riceve fondi pubblici e si finanzia tramite il contributo dei propri soci.
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