
(AGENPARL) – Mon 12 May 2025 *La Regione Puglia investe nel contrasto alle povertà educative mediante la
promozione dello sport *
La Regione Puglia rafforza il proprio impegno nella lotta alla povertà
educativa con un’iniziativa innovativa che unisce il welfare e lo sport. Il
Dipartimento Welfare ha, infatti, approvato gli Indirizzi operativi per
l’avvio di interventi di contrasto alla povertà educativa, un’azione
concreta per offrire a bambine, bambini, ragazze e ragazzi, tra i 6 e i 21
anni, l’accesso gratuito ad attività motorie e sportive, come strumento di
crescita personale e coesione sociale, soprattutto nei contesti più fragili
del territorio.
L’iniziativa, che vedrà la pubblicazione di un Avviso pubblico a sportello
rivolto agli Enti del Terzo Settore – in particolare Organizzazioni di
Volontariato e Associazioni di Promozione Sociale – prevede una dotazione
complessiva di 600.000 euro per le annualità 2025, 2026 e 2027. L’obiettivo
è abbattere le disuguaglianze, prevenire l’abbandono scolastico, promuovere
il benessere psico-fisico e accompagnare i giovani nella costruzione del
proprio futuro, attraverso esperienze sportive che favoriscano la
socializzazione, il rispetto delle regole, l’inclusione e la fiducia in sé
stessi.
Lo sport può essere il primo passo per uscire dall’isolamento, un
linguaggio universale e un diritto educativo da garantire a tutti. Ogni
campo da gioco diventerà un luogo di apprendimento informale, in cui
coltivare resilienza, autostima e strumenti per affrontare le sfide della
vita. Le progettualità potranno riguardare tematiche cruciali per lo
sviluppo dei giovani e la prevenzione del disagio come: il contrasto a
bullismo e cyberbullismo; la promozione di stili di vita sani e la
prevenzione dei disturbi alimentari; l’inclusione sociale di minori con
disabilità; l’educazione alla legalità e la lotta alle discriminazioni; il
supporto a giovani provenienti da contesti difficili o periferici.
«Questa iniziativa rappresenta una risposta concreta ad una delle sfide più
urgenti del nostro tempo: dare voce e strumenti ai giovani che rischiano di
restare ai margini. Lo sport può essere la scintilla che accende nuovi
sogni, che restituisce fiducia e senso di appartenenza. Con questo
intervento vogliamo costruire comunità più forti, inclusive e solidali,
partendo proprio dai più giovani. Un passo avanti per una Puglia che crede
nella forza dell’educazione, nella dignità di ogni persona e nel valore
della partecipazione» – dichiara il consigliere delegato al Welfare della
Regione Puglia, *Ruggiero Mennea*.
“Dal 2015 abbiamo intrecciato salute e sport dentro una visione che mette
al centro la comunità e i suoi legami”, ha detto il vicepresidente della
Regione Puglia e assessore alla Sanità e allo Sport per Tutti, Raffaele
Piemontese, sottolineando che “per questo, è fondamentale promuovere
politiche che partano dai territori e dalle reti che li abitano: scuole,
parrocchie, centri culturali, cooperative, associazioni, gruppi informali:
tutte energie diffuse che possono rendere lo sport davvero per tutti,
accessibile e vicino, capace di attivare percorsi di prevenzione, benessere
e inclusione”commenta l’assessore alla *San*ità e allo Sport per tutti
*Raffaele
Piemontese.*
«La fruizione delle attività sportive rappresenta un ottimo investimento in
termini di costruzione della resilienza per i bambini e le bambine che
crescono nei contesti più svantaggiati dal punto di vista socio-economico –
aggiunge la direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia,*
Valentina Romano *–. Non parliamo solo di attività fisica, ma di uno spazio
educativo in cui costruire legami positivi, promuovere la salute e
contrastare l’isolamento. Questa nuova misura è un tassello fondamentale
nella strategia regionale e rappresenta un investimento nel futuro delle
nuove generazioni, perché offrire maggiori opportunità di crescita e
relazione anche attraverso lo sport significa costruire una società coesa
ed equa».