
(AGENPARL) – Thu 08 May 2025 ETNA | A 145 anni dall’uscita dell’opera originale, l’INGV pubblica la
prima traduzione italiana del secondo volume del Der Aetna
La traduzione dell’opera del geologo tedesco Sartorius restituisce al mondo accademico e
al pubblico un patrimonio storico-�ilologico fondamentale per lo studio della vulcanologia
etnea
[Roma, 8 maggio 2025]
In occasione del 145° anniversario della pubblicazione del Der Aetna (1880) di Wolfgang
Sartorius von Waltershausen e Arnold von Lasaulx, le Edizioni dell’Istituto Nazionale di
Geo�isica e Vulcanologia (INGV) celebrano questo importante traguardo con la
pubblicazione della prima traduzione italiana del secondo volume dell’opera,
accompagnata da saggi critici che ne consentono una comprensione approfondita.
Il 16 maggio alle 17:30 a Catania, presso l’Aula Magna Santo Mazzarino dell’ex
Monastero dei Benedettini (Piazza Dante, 32), sarà presentato il progetto editoriale,
frutto della sinergia tra l’Osservatorio Etneo dell’INGV, (INGV-OE), l’Università di
Catania e l’Accademia Gioenia di Catania, che conclude un lavoro iniziato oltre quindici
anni fa da un’équipe di studiosi e interrotto nel 2013 dopo l’uscita del primo volume. La
pubblicazione segna un momento di rilievo nella valorizzazione della memoria scienti�ica
legata all’Etna.
La traduzione del secondo volume – il più tecnico – ha richiesto un’approfondita lettura
interdisciplinare, risultato del consolidato rapporto tra l’Osservatorio Etneo dell’INGV e il
Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania. Questa collaborazione ha
già prodotto contributi scienti�ici di rilievo internazionale, progetti di ricerca nazionali,
partecipazioni a convegni sulla storia delle geoscienze e l’allestimento di una mostra
dedicata alla strumentazione vulcanologica tra XVIII e XX secolo.
Come sottolineano i curatori del volume, Stefano Branca, direttore
dell’Osservatorio Etneo dell’INGV e Luigi Ingaliso, professore presso l’Università di
Catania, “L’opera di Sartorius rappresenta una pietra miliare per la vulcanologia etnea. Essa
raccoglie i più importanti studi stratigra�ici e minero-petrogra�ici dell’Ottocento sull’Etna e
si inserisce nel contesto che portò alla realizzazione della prima carta geologica completa di
uno strato vulcano al mondo (Atlas des Aetna, 1845-1861). Un’opera senza precedenti per
l’epoca, considerando che in altri contesti, come il Vesuvio, ci si limitava a
rappresentare solo le colate laviche storiche”.
Il lavoro storico-�ilologico sul secondo volume ha permesso di riscoprire anche il ruolo
decisivo di Arnold von Lasaulx, curatore dell’opera, il cui contributo emerge come quello
di un vero coautore, restituendo cosı̀ pienamente la cornice scienti�ica europea all’interno
della quale si sviluppò il progetto di Sartorius.
Questa pubblicazione assume una grande importanza non solo per il mondo
accademico ma anche per il pubblico. Restituire un patrimonio scienti�ico e culturale
di tale valore rientra tra gli obiettivi strategici dell’Osservatorio Etneo dell’INGV, da
sempre impegnato nella promozione e diffusione del patrimonio storico, iconogra�ico e
documentale legato all’Etna.
Un impegno che si traduce nel dialogo costante con istituzioni e associazioni culturali del
territorio, con l’intento di contribuire alla costruzione di una società fondata sulla
conoscenza.
Locandina dell’evento in allegato.
Link utili:
Istituto Nazionale di Geo�isica e Vulcanologia (INGV)
Osservatorio Etneo (INGV-OE)
Università di Catania
Accademia Gioenia di Catania