
La compagnia mineraria russa Alrosa ha annunciato la scoperta del più grande diamante di qualità gemma mai estratto nella storia del Paese. Il cristallo, dal caratteristico colore ambra, pesa 468,30 carati e misura 56x54x22 millimetri. Il ritrovamento è avvenuto nella Repubblica di Sakha (Yakutia), una delle regioni minerarie più prolifiche della Russia.
In un comunicato ufficiale, il CEO di Alrosa, Pavel Marinychev, ha dichiarato che il diamante sarà battezzato in onore dell’80° anniversario della vittoria sovietica nella Seconda Guerra Mondiale, considerandolo “simbolico” per il significato nazionale e storico che riveste.
“Il 2025 occuperà sicuramente un posto speciale nella storia dell’industria diamantifera russa. La natura ci ha fatto un dono straordinario,” ha commentato Marinychev.
Questa scoperta arriva poche settimane dopo che la stessa Alrosa ha completato il taglio del più grande diamante lavorato nella storia russa, un esemplare di oltre 100 carati denominato New Sun (“Nuovo Sole”), caratterizzato da un intenso colore miele-oro e originario dell’Ebelyakh Arctic Placer.
Alrosa, attiva in Yakutia e nella regione di Arkhangelsk, è una delle maggiori aziende al mondo nel settore dei diamanti, specializzata in esplorazione, estrazione, vendita e lavorazione di gemme grezze. Il controllo societario è per lo più pubblico: il 33,03% delle azioni è detenuto dalla Federazione Russa, il 25% dalla Repubblica di Sakha e l’8% dalle amministrazioni locali; il restante 34% è flottante sul mercato.
Il nuovo ritrovamento rafforza la posizione di Alrosa e della Russia come attori chiave nel mercato globale dei diamanti, attirando l’attenzione di collezionisti, investitori e gemmologi di tutto il mondo.