
(AGENPARL) – Wed 07 May 2025 COMUNE DI SAN GIOVANNI VALDARNO
Provincia di Arezzo
San Giovanni Valdarno verso la Tari puntuale. Sarà il primo comune in
provincia di Arezzo
Dal primo luglio sarà introdotto nel territorio comunale il nuovo sistema tariffario
che lega una parte della bolletta al reale utilizzo del servizio di raccolta del rifiuto
indifferenziato da parte delle utenze. In programma otto incontri nei quartieri
Prosegue il percorso intrapreso dal Comune di San Giovanni Valdarno per migliorare la gestione
dei rifiuti urbani e incentivare comportamenti virtuosi da parte della cittadinanza. A partire dal
primo luglio 2025 sarà introdotto nel territorio comunale il sistema di Tari puntuale, un nuovo
modello tariffario che lega una parte della bolletta al reale utilizzo del servizio di raccolta del rifiuto
indifferenziato da parte delle utenze.
Questa nuova fase è il risultato di un lavoro condiviso con Sei Toscana – Gruppo Iren, volto a
rendere il sistema più equo e sostenibile, premiando i cittadini che si impegnano nella corretta
differenziazione dei rifiuti. Ogni utenza avrà a disposizione un numero minimo annuale di
svuotamenti del contenitore del secco residuo. Una volta superata questa soglia, gli svuotamenti
aggiuntivi saranno conteggiati nella bolletta dell’anno successivo.
“L’obiettivo – dichiara il sindaco di San Giovanni Valdarno Valentina Vadi – è duplice: da una parte
migliorare la qualità e la quantità dei materiali destinati al riciclo, dall’altra ridurre sensibilmente i
conferimenti di rifiuti indifferenziati. Un passo necessario per raggiungere gli standard ambientali
europei e nazionali, ma anche un’opportunità per i cittadini di contribuire concretamente alla
tutela del territorio e al contenimento dei costi. Nella precedente consiliatura abbiamo avviato un
processo di riorganizzazione complessiva del sistema di raccolta dei rifiuti, che ha visto diversi
passaggi nel corso degli anni e che oggi raggiunge un obiettivo estremamente importante.
Abbiamo cominciato uniformando il sistema di raccolta con cassonetto stradale; siamo poi passati
alla chiusura dei cassonetti e all’utilizzo delle 6Card, ormai diventate un’abitudine per i cittadini,
fino ad arrivare all’introduzione del limitatore volumetrico nel cassonetto dell’indifferenziato.
L’obiettivo è aumentare la percentuale di raccolta differenziata e ridurre quella di indifferenziata.
Negli ultimi sei-sette anni i numeri hanno danno ragione alla nostra scelta: è cresciuta la
percentuale di raccolta differenziata grazie alla chiusura dei cassonetti e all’introduzione del
limitatore volumetrico e, soprattutto, si è registrato un netto abbattimento dell’indifferenziato. Dal
primo luglio entrerà in vigore la tariffa puntuale, che legherà al minor conferimento
dell’indifferenziato una premialità.I cittadini dovranno impegnarsi a produrre meno indifferenziato
possibile, imparando anche a compiere acquisti consapevoli. Stiamo rientrando nei parametri
percentuali richiesti dall’Unione Europea e possiamo con soddisfazione dire che anche San
Giovanni Valdarno sta facendo la propria parte nel rispetto e nella tutela dell’ambiente”.
I numeri parlano chiaro: nel 2019 il Comune produceva oltre 4.548 tonnellate di rifiuto
indifferenziato per una media di 379 tonnellate mensile, mentre nel 2024 il dato si è ridotto a circa
3.559 tonnellate per una media di 296 tonnellate mensili. E nei primi mesi di gennaio e marzo la
media di rifiuto indifferenziato è stata di 199 tonnellate, oltre 100 tonnellate sotto la media
dell’anno precedente. La raccolta differenziata è passata dal 39,21% del 2018 a quasi il 70% nei
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primi mesi del 2025, con un balzo significativo negli ultimi mesi: oltre 10 punti percentuali tra
novembre 2024 e marzo 2025.
“I dati registrati in questi ultimi mesi, in continua crescita, – ha commentato il presidente di Sei
Toscana Alessandro Fabbrini – dimostrano l’impegno della comunità di San Giovanni Valdarno nel
fare una corretta raccolta differenziata dei propri rifiuti – commenta il presidente di Sei Toscana
Alessandro Fabbrini –. Introdurre un sistema di tariffazione puntuale contribuirà proprio a
riconoscere i comportamenti virtuosi dei cittadini che differenziano correttamente. Si tratta di un
meccanismo più equo, che incentiva il rispetto per l’ambiente. Siamo al fianco
dell’Amministrazione comunale in questa importante fase, tenendo sempre come obiettivo quello
di continuare a migliorare la quantità e la qualità della raccolta differenziata”.
Tuttavia, i recenti monitoraggi effettuati dal gestore indicano che permangono comportamenti
scorretti nell’utilizzo dei contenitori, che potrebbero riflettersi in un aumento della tariffa per gli
utenti meno attenti. Per questo motivo è fondamentale che tutti i cittadini si adeguino quanto
prima alle nuove modalità, seguendo le indicazioni contenute nell’informativa allegata alla
comunicazione inviata alle famiglie.
Per supportare la cittadinanza in questo cambiamento, l’Amministrazione comunale ha attivato
uno sportello dedicato in via dei Rosai 1, aperto il martedì dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 15 alle
17,30, il giovedì dalle 9,30 alle 12,30 (nuovo giorno di apertura a partire da domani, giovedì 8
maggio) e il venerdì dalle 8,30 alle 12,30, dove sarà possibile ricevere informazioni sulla Tari e
ritirare o richiedere la propria 6Card.
Inoltre, è stato organizzato un calendario di incontri pubblici nei quartieri per illustrare nel
dettaglio il nuovo sistema e rispondere alle domande dei cittadini. Le quattro iniziative si
svolgeranno sempre in doppio orario, alle 18 e alle 21, per permettere a chiunque lo desideri di
poter partecipare.
Lunedì 19 maggio l’incontro sarà a Palomar – Casa della Cultura, in piazza della Libertà 15, martedì
20 maggio, appuntamento al circolo Sauro Billi, in via Ponte alle Forche 1 mentre martedì 27
maggio i cittadini sono invitati alla scuola materna ed elementare Doccio in viale Giotto 9. Ultimo
incontro si svolgerà mercoledì 28 maggio alla scuola media Marconi, in via XXV Aprile 59.
“Siamo a un ulteriore passo di quello che è un percorso iniziato da tanto tempo nel nostro
territorio – conclude l’assessore all’Ambiente, Laura Ermini – un percorso che ha visto una
riorganizzazione pressoché totale del sistema di raccolta dei rifiuti, fino ad arrivare alla Tari
puntuale che partirà dal primo luglio. Come approvato in Consiglio comunale, il nuovo sistema
avrà una durata sperimentale di sei mesi, per poi consolidarsi da gennaio 2026. Naturalmente, i
benefici sono molti: si riducono i rifiuti indifferenziati, si aumenta la raccolta differenziata, e
questo comporta una diminuzione dell’uso di discariche e inceneritori. Ci sono poi vantaggi anche
per la cittadinanza, perché sarà applicata una tariffa più equa e saranno incentivati i
comportamenti virtuosi. Senza contare i benefici a medio e lungo termine, come il minor costo di
smaltimento dei rifiuti, che andrà a ripercuotersi positivamente sulle tariffe comunali. Tutto
questo nel rispetto dell’obiettivo europeo del 65% di raccolta differenziata entro il 2035, che anche
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noi ci siamo imposti. I dati su San Giovanni sono ottimi e mostrano un grande miglioramento. Con
il nuovo regolamento sulla Tari, andremo a conteggiare le vuotature per nucleo familiare. La
tariffa, infatti, oltre a una parte fissa, avrà una componente variabile in base alla produzione di
rifiuto indifferenziato che, già da ora prevede una riduzione del 26% sia per le utenze domestiche
sia per quelle non domestiche. Se una famiglia supera il numero massimo di vuotature stabilito,
avrà un costo extra nella bolletta dell’anno successivo. Quindi se ci si attiene ai conferimenti
minimi si avrà il massimo risparmio. Il nostro regolamento presta particolare attenzione anche alle
fasce più deboli: persone a basso reddito, nuclei numerosi e soggetti in situazione di disagio
sociale”.
Da giugno riprenderà anche l’attività degli eco-informatori, personale appositamente formato da
Sei Toscana, che si occuperà di assistere i cittadini e le attività illustrando le corrette modalità di
conferimento dei rifiuti con un calendario analogo a quello effettuato nei mesi precedenti