
(AGENPARL) – Tue 29 April 2025 Missione AVS in M.O, Bonelli e Fratoianni: ‘Da Meloni ancora una volta
parole vuote e ipocrite. È ora che l’Italia riconosca lo Stato di
Palestina.”
“Vorremmo dire alla Presidente Meloni che non è più il tempo delle parole
vuote. E che oggi le sue parole vuote diventano un esercizio di pura
ipocrisia sulla Palestina. A Gaza, ma anche in Cisgiordania, stiamo
assistendo a una criminale pianificazione da parte dell’esercito
israeliano, su mandato del governo Netanyahu, di cambiare la geografia e la
demografia dei Territori palestinesi con l’occupazione, i bombardamenti e
la distruzione delle strutture sanitarie, idriche, scolastiche e civili.
Quello che sta accadendo ha un nome: genocidio!”
Così in una nota Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni di AVS, in questi
giorni in missione in Cisgiordania.
“Questa mattina a Jenin, dove ora ci troviamo, l’esercito ha distrutto
case, arrestato un giornalista e una dottoressa.
Solo a Jenin, dal 7 ottobre, 21 mila palestinesi sono stati cacciati dalle
loro case. Il figlio di 25 anni del governatore di Jenin, un medico corso a
soccorrere dei feriti, è stato ucciso dai soldati con un colpo in testa. Il
10% della popolazione a Gaza è stata uccisa, ferita o è scomparsa sotto le
macerie.
Di fronte a questi crimini, il governo italiano si rifiuta di riconoscere
lo Stato di Palestina e non applica sanzioni economiche al governo
israeliano, responsabile di crimini di guerra e contro l’umanità. Le
sanzioni, in altre situazioni, sono state decise, come nel caso della
Russia, ma per quello che sta accadendo a Gaza no. Su Gaza vince
l’ipocrisia. Per questo, Gaza e i palestinesi stanno morendo nell’inazione
dei governi internazionali.” Concludono Bonelli e Fratoianni.
Lo rende noto l’ufficio stampa – 29 aprile 2025.
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE