
(AGENPARL) – Mon 28 April 2025 *Morto in cava: il cordoglio della Regione e l’impegno per la sicurezza*
/Il messaggio del presidente Giani, dell’assessora al lavoro Alessandra
Nardini e dell’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini/
di Tiziano Carradori | 28 aprile 2025
“Davvero non c’era modo peggiore per celebrare la giornata mondiale per la
salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. La morte di Paolo Lambruschi,
esperto camionista, per un incidente nella cava di marmo di Miseglia a
Carrara, ci riempie di tristezza, ma ci spinge anche a proseguire nel
nostro impegno per evitare incidenti mortali, infortuni e malattie
professionali. Proprio questa mattina avevamo infatti annunciato il nostro
investimento di un milione e mezzo di euro per la formazione, finalizzati
cioè a finanziare percorsi di formazione aggiuntiva sulla sicurezza per
lavoratrici e lavoratori. Era questo il modo che avevamo scelto per
celebrare concretamente la Giornata mondiale e per ribadire il nostro
impegno per fare in modo che gli infortuni e le morti sul lavoro siano
finalmente azzerate. Ai familiari di Paolo Lambruschi vogliamo far giungere
i sensi della nostra vicinanza e del nostro più profondo cordoglio. Ai
suoi compagni di lavoro, alle organizzazioni sindacali e a tutte le parti
coinvolte nella difficile battaglia per rendere il lavoro più sicuro
ribadiamo che il nostro impegno per la sicurezza non verrà meno e, ne
siamo sicuri, così sarà anche per il loro, perché questa è una
battaglia che deve combattere ogni giorno e con l’impegno di tutte le
parti”.
E’ questo il messaggio di cordoglio che il presidente della Regione Eugenio
Giani, l’assessora alla formazione professionale e al lavoro Alessandra
Nardini e l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini hanno inviato
in occasione del tragico incidente avvenuto questa mattina in una cava di
marmo in provincia di Massa Carrara e che è costato la vita ad un
camionista che vi lavorava.