
(AGENPARL) – Fri 25 April 2025 Oggi il primo dei sei appuntamenti voluti dalla Regione nel
prestigioso compendio di Passariano
Trieste, 25 apr – “La Regione ha deciso di organizzare questo
mercato dell’antiquariato perch? ? convinta che la cultura sia
una rielaborazione soggettiva delle esperienze vissute. Qui c’?
l’occasione di vivere un’esperienza affascinante e divertente,
che punta a rilanciare Villa Manin come luogo cardine degli
eventi culturali in regione.”
Questo il concetto espresso oggi a Codroipo dal vicegovernatore
con delega alla Cultura, Mario Anzil, in occasione dell’apertura
de “Lo Scrigno del Doge”, una serie di sei eventi (25 aprile, 2
giugno, 28 settembre, 1? novembre, 8 dicembre, 6 gennaio 2026)
legati al collezionismo, ospitati nel prestigioso compendio di
Villa Manin.
“Per partire subito ad alti livelli, abbiamo ritenuto opportuno –
ha spiegato l’esponente della Giunta regionale – affidarci a chi
? capace di organizzare eventi nel campo dell’antiquariato, cos?
da affermarci fin da subito come uno dei luoghi in cui
l’antiquariato gode di maggiore prestigio nel Nord-Est, anche
oltre i confini italiani, nella Mitteleuropa.”
Come ha aggiunto Anzil, questo ? il primo appuntamento di una
serie di incontri che si protrarranno fino all’autunno. “Ne
abbiamo gi? programmati sei, ma sono destinati a ripetersi negli
anni e si svolgeranno soprattutto durante le festivit?, come
oggi, in modo da creare un’abitudine nei cittadini a riconoscere
il momento in cui Villa Manin sar? la capitale dell’antiquariato.”
“Gi? oggi – ha osservato il vicegovernatore – nonostante il tempo
non sia particolarmente favorevole, va detto che l’afflusso di
centinaia e centinaia di persone ha premiato questa scelta, e di
questo siamo particolarmente soddisfatti.”
Oltre agli approfondimenti, agli incontri tematici e alle varie
occasioni di intrattenimento, oggi espongono un’ottantina di
partecipanti distribuiti tra le Esedre di Levante e Ponente e la
piazza tonda della Villa. Negli stand verranno esposti e venduti:
mobili, quadri, oggetti antichi dal ‘700 al ‘900; oggettistica
varia, bigiotteria, porcellane, oggetti in rame, bronzo,
ceramica, cristalleria, stampe, libri; sculture in legno della
Foresta Nera e della Val Gardena (dal periodo fino all’Ottocento
e inizio Novecento); marmi e bronzi dell’800; vetro originale di
Murano (inizi XX secolo), perle veneziane degli anni ’20,
ceramiche del XIX secolo, oggettistica veneziana dal XIX al XX
secolo, documenti antichi dell’Ottocento, servizi di posate
dell’Ottocento, quadri e stampe del XX secolo, oggettistica
veneziana varia del XIX e XX secolo; oggetti, arredi e lampade di
modernariato; materiale pubblicitario italiano fino agli anni
’70, giocattoli in latta, filatelia, numismatica; gioielli,
orologi, vinili, macchine fotografiche.
ARC/GG/pph
251744 APR 25