
(AGENPARL) – Tue 22 April 2025 DISABILITA’: EMILIANO SCRIVE AL MINISTRO CALDERONE “PROROGARE EFFICACIA
PIANO NAZIONALE NON AUTOSUFFICIENZA”
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha inviato oggi al
Ministro del Lavoro e Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, una
lettera sulla questione della continuità assistenziale in favore delle
persone con disabilità*. *
Emiliano ha scritto che, “malgrado l’impegno da Lei prontamente assunto *con
le risorse necessarie alla prosecuzione delle misure assistenziali in
favore delle persone con disabilità e dei caregiver familiari, allo stato
non è stato adottato alcun provvedimento in tal senso”.
“Tanto ha indotto – ha spiegato Emiliano – la commissione politiche
sociali della Conferenza delle Regioni e Province Autonome a richiedere
alle strutture tecniche ministeriali con nota 14.04 u.s. di autorizzare,
anche con apposita circolare (come d’altra parte avvenuto nel 2022 *con
anticipi con risorse proprie le spese in misura pari alle somme destinate a
ciascuna Regione sino all’importo massimo assegnato a titolo di FNA per
l’annualità 2024 (giusto DPCM 03/10/2022) e programmate nei rispettivi atti
regionali per gli interventi di assistenza indiretta personalizzata in
favore dell’anzidetta platea, per l’annualità 2025 . Le risorse così come
autorizzate, saranno dalle scriventi regioni stanziate in bilancio,
accertate ed impegnate a valere sulla prossima programmazione regionale del
FNA 2025/2027, facendo salve tutte le procedure attivate dalle regioni
prima dell’approvazione del Piano FNA 2025/2027”*.
“Il tempo sinora decorso – ha concluso il presidente – in assenza
dell’adozione di apposito atto, anche amministrativo, sta comportando
l’interruzione di prestazioni essenziali erogate anche in favore dei
caregiver familiari delle persone con gravissima disabilità, sì che con la
presente, certo dell’attenzione da Lei riservata al tema, Le chiedo di
sollecitare l’immediato riscontro alla richiesta innanzi richiamata e
formulata congiuntamente da tutte le Regioni.
Tanto al fine di scongiurare la necessità di adottare iniziative
istituzionali atte a garantire il pieno rispetto dei diritti coinvolti e
l’effettiva attuazione degli interventi, auspicando quindi una pronta e
adeguata risposta che dia seguito agli impegni da Lei assunti con
tempestività e la dovuta sensibilità alla questione trattata”.