
(AGENPARL) – Fri 18 April 2025 COMUNICATO STAMPA n. 4/2025
Valtellina
Valchiavenna
lombarde della dolcezza artigiana
capitali
La provincia di Sondrio guida la classifica regionale per
incidenza dell’artigianato nel settore dolciario e delle
pasticcerie
In occasione della Pasqua 2025, l’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia ha tracciato un
quadro dettagliato del comparto dolciario regionale, evidenziando come la provincia di Sondrio
rappresenti un’eccellenza assoluta nel panorama artigianale lombardo. Con un’incidenza
dell’89,6% di imprese artigiane sul totale delle attività del settore dolciario e delle pasticcerie,
Sondrio conquista il primo posto tra tutte le province lombarde.
I numeri dell’artigianato dolciario a Sondrio
Alla fine del 2023, nel territorio sondriese risultavano attive 115 imprese nel comparto dolciario e
delle pasticcerie, di cui ben 103 artigiane, un dato che testimonia l’enorme vocazione artigianale
del territorio. Nello specifico, nel solo settore dolciario (produzione di pane, dolci, biscotti,
cioccolato ecc.), le imprese erano 77, con una quota artigiana del 92,2%, mentre nelle pasticcerie
vere e proprie (incluse le gelaterie), si contavano 38 attività, 32 delle quali artigianali (84,2%).
Questi dati mostrano come, nella provincia alpina, l’artigianato non sia solo una componente
significativa del sistema produttivo locale, ma una vera colonna portante del comparto dolciario.
Tradizione e qualità al centro dell’offerta
La forte vocazione artigianale di Sondrio si lega a doppio filo con la ricchezza della tradizione
agroalimentare valtellinese. Il territorio partecipa attivamente alla valorizzazione dei 271 prodotti
agroalimentari tradizionali lombardi (PAT), di cui ben 77 appartengono alle categorie di paste
fresche, panetteria, biscotteria e pasticceria. Questo patrimonio gastronomico si riflette
nell’offerta pasquale, che propone dolci tipici e creazioni artigianali a base di ingredienti locali,
spesso legati alla cultura contadina e montana.
Sfide e prospettive: carenza di manodopera e rincari
Nonostante l’elevata qualità della produzione, anche a Sondrio le imprese dolciarie devono fare i
conti con alcune difficoltà strutturali. A livello lombardo, oltre la metà delle posizioni aperte per
pasticceri e panettieri risulta di difficile reperimento (55,2%), un problema che riguarda anche le
realtà valtellinesi, spesso penalizzate dalla posizione geografica e dalla minore attrattività per i
giovani professionisti.
A questo si aggiungono le pressioni sui costi delle materie prime, che nel primo trimestre del
2025 hanno visto aumenti importanti, come +68,3% per il cacao, +88,5% per il caffè e +74,0% per
l’olio di palma. Tali rincari si riflettono inevitabilmente sui prezzi al consumo, anche se i prodotti
artigianali di qualità come quelli realizzati a Sondrio mostrano una crescita contenuta dei prezzi,