
“Le reazioni e le preoccupazioni di mezzo mondo alla più stupida guerra commerciale della storia, come l’ha ribattezzata il Wall Street Journal, dicono una cosa chiara a tutti, tranne a quanto pare a Trump e ai suoi consiglieri: la crisi innescata dalla raffica di dazi annunciata e solo parzialmente sospesa – ai prodotti dei paesi europei continuano a essere imposti i dazi del 10% previsti dal tycoon – è destinata a scaricarsi dai mercati finanziari ai mercati rionali, dalle Borse all’economia reale ben oltre i confini degli Stati Uniti. A maggior ragione la risposta dell’Unione europea deve essere una. Fughe in avanti solitarie o trattative bilaterali fondate sulla benevolenza dell’inquilino della Casa Bianca avrebbero un solo effetto: dividere l’Europa e rendere tutti più deboli e più esposti agli effetti devastanti sugli scambi commerciali e quindi sulle singole economie nazionali. La presidente del Consiglio non aggiunga all’errore di aver sottovalutato l’uragano scatenato oltre Atlantico anche quello di favorire il disegno di Trump di dividere e indebolire l’Unione perché, in questo modo, non farebbe un dispetto all’Europa ma al nostro Paese”, così Anna Ascani, Vicepresidente della Camera e deputata dem.