(AGENPARL) – Thu 27 March 2025 Roma Capitale, Barelli: “Più poteri a Capitale d’Italia da sempre nelle corde di FI”
“E’ da sempre nelle corde di Forza Italia l’attribuzione di maggiori poteri alla Capitale del nostro Paese. Infatti, già nella passata legislatura abbiamo presentato una proposta di riforma costituzionale – a mia prima firma – per assegnare a Roma funzioni legislative e organizzative all’altezza delle altre grandi capitali europee e mondiali. Ed è proprio nell’interesse dell’Italia – e di tutti i cittadini – che il quarto governo Berlusconi, nell’ambito della legge delega in materia di federalismo fiscale, aveva evidenziato la necessità di rendere la città di Roma più efficiente e proiettata verso il futuro.
Lo ha detto Paolo Barelli, presidente dei deputati di Forza Italia, intervenendo al convegno ‘Roma Capitale: una riforma possibile?’, organizzato dai deputati di Italia Viva Maria Elena Boschi e Roberto Giachetti alla Camera.
“Abbiamo la piena consapevolezza che questo percorso, per l’importanza dei suoi contenuti, debba essere condiviso e sostenuto da tutti ed e’ su questa linea che il nostro movimento ha lavorato e lavora. In quest’ottica, valutiamo con attenzione i testi presentati anche da altri partiti, quali Pd e Italia Viva, perché vanno nella direzione indicata dalla nostra riforma. I lavori in corso presso la prima commissione Affari Costituzionali alla Camera, presieduta dal collega Nazario Pagano, stanno inoltre completando il ricco approfondimento scaturito dalle audizioni di costituzionalisti e di interlocutori del mondo socio-economico, per recepire ogni utile contributo”, ha spiegato.
“In particolare, il nostro testo fa rientrare l’attribuzione – a Roma Capitale – di materie specifiche quali – ad esempio – urbanistica e trasporti alle quali si possono aggiungere anche quelle che riguardano altre funzioni compatibili con l’interesse della capitale, assegnando a Roma Capitale poteri legislativi in deroga rispetto a quelli della Regione Lazio, su tutte le materie attribuite alla legislazione concorrente ed esclusiva delle regioni, con la sola esclusione della tutela della salute, fermo restando che nel corso dell’esame le materie su cui Roma avrà competenza legislativa potranno essere perimetrate con più precisione. Una legge ordinaria provvederà alla individuazione delle risorse necessarie a garantire lo svolgimento delle nuove funzioni”, ha sottolineato.
“A completamento di questo percorso, Roma Capitale avvierà un decentramento amministrativo e funzionale dei propri municipi, alcuni dei quali è bene ricordare hanno una dimensione superiore a tante grandi città italiane. Per rafforzare questo orientamento, ben venga inoltre, da parte del governo, la elaborazione di un testo da abbinare a quello presentato da Forza Italia”, ha concluso.
​​​​Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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