
(AGENPARL) – Wed 26 March 2025 *Bilancio di Genere. Albano (FDI): “L’occupazione femminile cresce a tutti
i livelli”*
Roma, 26 marzo 2025 – “Il Bilancio di Genere rappresenta un supporto
tecnico prezioso per il superamento dei numerosi divari di genere nel
Paese, sia sociali che economici. Questo strumento, giunto all’ottava
edizione, si è evoluto nel tempo, affinando le metodologie di analisi:
l’edizione 2023 ricorre, infatti, a una ricca batteria di indicatori, pari
a 183 nel 2023 rispetto ai 39 del primo bilancio 2016, offrendo un’analisi
ancora più approfondita e articolata dei divari di genere”. Lo dichiara in
una nota il Sottosegretario all’Economia e Finanze e deputato di Fratelli
d’Italia, Lucia Albano, a margine dell’audizione sul Bilancio di Genere
avvenuta oggi in Parlamento.
“L’indice di uguaglianza di genere dell’EIGE (European Institute for Gender
Equality) misura importanti miglioramenti per l’Italia: è il Paese che, dal
2010 ad oggi, ha conseguito i maggiori miglioramenti. Il progresso più
significativo – sottolinea Albano – è avvenuto in un settore chiave come il
mercato del lavoro, dove il tasso di occupazione femminile si attesta al
52,5 per cento nel 2023, in aumento rispetto al 2022 e superiore ai livelli
del 2019. Si rileva un aumento del numero delle donne lavoratrici e
autonome, nonché una diminuzione sia delle donne occupate in part-time che
delle giovani donne NEET”.
“Sul piano dell’istruzione – aggiunge – si osserva una riduzione del
divario di competenze tra studenti e studentesse, sia in matematica che in
scienze. Tuttavia, nonostante un aumento di iscrizioni femminili, la
presenza nelle discipline STEM rimane limitata, suggerendo la necessità di
proseguire con interventi mirati per promuovere l’interesse delle ragazze
verso queste aree di studio”.
“Destano preoccupazione, purtroppo, i dati sulla violenza di genere: sono
in aumento i femminicidi, i casi di percosse e violenze sessuali, le
chiamate al numero di emergenza 1522, che nel 2023 hanno raggiunto un nuovo
picco. Quest’ultimo dato, se da un lato ci dà la misura di quanto il
fenomeno della violenza di genere sia purtroppo frequente e radicato,
dall’altro può essere interpretato come un segnale dell’efficacia delle
campagne di comunicazione istituzionale mirate a sensibilizzare le donne
sull’importanza di chiedere aiuto.
Ringrazio il Ragioniere Generale dello Stato, Daria Perrotta, e tutti gli
uffici del Dipartimento Ragioneria che hanno collaborato alla redazione del
Bilancio di Genere, uno strumento che si rivela sempre più prezioso per
assumere decisioni consapevoli e gestire al meglio le risorse”, conclude.
*On. Lucia Albano*
*Sottosegretario di Stato all’Economia e Finanze*
*Via XX Settembre, 97- 00187 Roma*