
(AGENPARL) – Tue 25 March 2025 **Testo unico turismo: Toscana si costituisce in giudizio contro
impugnazione governo**
/Scritto da Federico Taverniti, martedì 25 marzo 2025 alle 10:47/
La Toscana si costituisce in giudizio davanti alla Corte Costituzionale per
sostenere la legittimità del Testo unico del turismo approvato a dicembre
2024. Il governo poche settimane fa aveva infatti deciso di impugnare la
legge in quanto contenente disposizioni che “ponendosi in contrasto con
la normativa statale in materia di libertà di impresa”, violano “gli
articoli 3, 41, 42 e 117, secondo comma, lettera I della Costituzione”.
“Restiamo convinti della bontà e della modernità del nuovo Testo unico
– ha commentato il presidente Eugenio Giani -, siamo pertanto pronti a
difenderci in giudizio davanti alla Consulta per portare avanti la nostra
idea legata alla disciplina di questo settore. La nuova legge punta su
semplificazione delle procedure, valorizzazione delle comunità locali e
promozione di un modello di turismo sostenibile e accessibile. Un testo
frutto di condivisione con tutti gli attori del settore, che mette al
centro l’utilizzo delle nuove tecnologie, la sicurezza dei lavoratori e la
qualità dei servizi. La nostra proposta innova e aspira a diventare
ispirazione per la disciplina nazionale in materia di affitti brevi,
professioni turistiche, extra alberghiero non imprenditoriale e
destinazioni d’uso”.
“La decisione del Governo di impugnare il Testo unico – ha aggiunto
l’assessore a economia e turismo Leonardo Marras – è un atto che non
condividiamo e che riteniamo infondato. Per questo, ci costituiamo in
giudizio davanti alla Consulta per difendere una legge che rappresenta un
passo avanti fondamentale nella regolamentazione e nella valorizzazione del
settore turistico, comparto strategico per l’economia regionale. Confidiamo
che la Corte riconosca la validità del nostro impianto normativo, che
punta a conciliare lo sviluppo turistico con la tutela del territorio e il
rispetto delle esigenze delle comunità locali. Siamo fiduciosi che questa
battaglia porterà alla conferma della nostra legge, consentendo alla
Toscana di continuare a essere un modello di governance turistica
innovativa e sostenibile”.