
(AGENPARL) – Fri 21 March 2025 (ACON) Trieste, 21 mar – “Per un totale di oltre 390 ettari, in
provincia di Gorizia a beneficiare della Zona Logistica
Semplificata (Zls) saranno i Comuni di Gorizia, Mossa, Ronchi dei
Legionari e Staranzano. L’istituzione della Zls in Friuli Venezia
Giulia ? una vera svolta strategica per lo sviluppo del nostro
territorio”.
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Diego Bernardis
(Fedriga presidente), riepilogando risvolti e possibili benefici
che la Zls potr? portare all’area provinciale di Gorizia.
“Per quanto riguarda la citt? capoluogo, si parla di 51,31 ettari
a sostegno della funzione logistica della Sdag, in particolare
per i servizi di stoccaggio, magazzinaggio e trasferimento merci,
con una specializzazione nella catena del freddo e
nell’agroalimentare. L’interporto goriziano – aggiunge Bernardis
– ? un nodo doganale di forte vocazione transfrontaliera, in
sinergia con Slovenia ed Europa orientale, e si integra
perfettamente con i porti regionali”.
“Con 15,13 ettari, Mossa risulta funzionale ai progetti di
potenziamento della logistica del freddo, a servizio di altre
piattaforme (come l’interporto di Gorizia). Poich? la zona
industriale di Mossa confina con Gorizia ed ? adiacente alla
Sdag, l’obiettivo – sottolinea l’esponente di Fp – ? completare
la filiera del freddo, offrendo un punto di riferimento per le
imprese che necessitano di magazzinaggio e distribuzione
refrigerata”.
“Ronchi dei Legionari – evidenzia Bernardis – si conferma un
asset chiave per il traffico merci aereo, grazie all’aeroporto
Trieste Airport. Nello specifico, 3,95 ettari sono direttamente
collegati alla linea ferroviaria Trieste-Venezia, all’autostrada
e alle aree industriali del Consorzio di sviluppo economico della
Venezia Giulia, offrendo un ambiente ideale per nuovi
insediamenti logistici”.
“Infine, Staranzano, prossima a un importante scalo marittimo,
vede 84,95 ettari di Zls disponibili: un’opportunit? – aggiunge
il consigliere regionale – per gli investimenti di societ?
specializzate nella movimentazione merci e in attivit? connesse”.
“Tutte queste aree – prosegue Bernardis – sono strategiche non
solo per la provincia di Gorizia, ma per l’intero sistema