
(AGENPARL) – ven 21 febbraio 2025 Ufficializzato il provvedimento annunciato ieri. Entro 2025 Asugi
individuer? l’Utic
Pordenone, 21 feb – “La Giunta regionale ha deliberato che la
presenza della cardiologia verr? garantita sia all’interno
dell’ospedale di Monfalcone sia in quello di Gorizia. Inoltre,
entro la fine dell’anno, Asugi individuer? il luogo dell’isontino
in cui trover? sede l’Unit? di terapia intensiva cardiologica”.
Lo ha affermato questa mattina l’assessore regionale alla Salute
Riccardo Riccardi al termine della riunione nel corso della quale
la Giunta ha approvato, e quindi reso ufficiale, il provvedimento
gi? annunciato nella giornata di ieri durante una conferenza
stampa svoltasi nel municipio del capoluogo isontino.
“Il provvedimento – spiega Riccardi – innanzitutto modifica una
precedente delibera nella quale si andava a razionalizzare il
sistema, concentrando le degenze cardiologiche all’interno di un
solo nosocomio. Un altro aspetto contenuto nella delibera
approvata oggi riguarda l’Unit? di terapia intensiva cardiologica
che, secondo gli standard, deve avere un bacino di 150mila
abitanti. Pur non raggiungendo l’area dell’isontino questa
soglia, noi riteniamo invece che uno dei due ospedali debba poter
ospitare al suo interno la Utic, nel rispetto del decreto
ministeriale 70 emanato nel 2015. Ricordo che quest’ultimo
provvedimento venne emanato da un governo di centro sinistra, la
stessa area politica che ora in Regione contesta questo tipo di
decisione, peraltro contenuto in una delibera della Giunta
regionale nel 2014”.
L’assessore ha evidenziato poi che la Regione attender? entro la
fine dell’anno da Asugi una proposta organizzativa in cui si
stabilisca con precisione dove l’Unit? di terapia intensiva
cardiologica debba trovare spazio. L’indicazione verr? condivisa
con il sistema professionale, che garantisce le condizioni di
funzionamento delle strutture a beneficio dei cittadini.
“Spesso le dialettiche che si consumano nella politica o nelle
anticamere degli organismi che pensano di dover decidere le cose,
piazze comprese viaggiano a velocit? diverse dai cittadini – ha
concluso Riccardi -. Buona parte degli isontini, in condizioni di
criticit? e di acuzie, ricevono gi? risposte dalla struttura hub
di Cattinara, perch? la presenza dell’emodinamica in quel centro
garantisce profili di sicurezza maggiore”.
ARC/AL/ma
211304 FEB 25