
Il presidente del World Government Summit, Mohammad Abdullah Al Gergawi, ministro degli Affari di Gabinetto degli Emirati Arabi Uniti, ha tracciato una visione ambiziosa per il nostro domani. Durante il discorso programmatico inaugurale del World Government Summit 2025 a Dubai, sul tema “Dare forma ai governi del futuro”, il ministro ha affermato che entro il 2050 oltre 20 miliardi di robot saranno al servizio degli esseri umani, rivoluzionando stili di vita, mercati del lavoro e strutture sociali.
Un quarto di secolo turbolento ma trasformativo
Guardando indietro agli ultimi 25 anni, Al Gergawi ha sottolineato come il periodo sia stato segnato da profonde trasformazioni e sfide. Secondo il ministro:
- Crescita demografica ed economica: La popolazione mondiale ha raggiunto gli 8,2 miliardi, mentre l’economia globale è passata da 34 trilioni a 115 trilioni di dollari. Allo stesso modo, il commercio internazionale è salito da 7 a 33 trilioni di dollari.
- Rivoluzione digitale: La connettività è esplosa, passando da meno del 7% della popolazione mondiale con accesso a Internet nel 2000 a oltre il 60% oggi, e le valute digitali, allora inesistenti, sono oggi valutate 3 trilioni di dollari.
- Ridistribuzione del potere economico: Mentre economie tradizionali basate su petrolio, industria pesante e servizi finanziari cedono il passo a quelle tecnologiche e alle piattaforme digitali, il panorama globale vede l’ascesa di economie emergenti come Cina e India, a fronte di un declino di alcuni paesi industrializzati.
Quattro osservazioni chiave
Durante il suo intervento, il ministro ha delineato quattro osservazioni fondamentali derivanti dai cambiamenti degli ultimi 25 anni:
- Conflitti e sfollamenti:
Più di 2 milioni di persone hanno perso la vita a causa di guerre e conflitti, con ben 120 milioni di rifugiati. Solo il 4% dei conflitti si è concluso con accordi di pace. Al Gergawi ha lanciato un appello alla diplomazia, invitando a riflettere se le soluzioni militari siano davvero la risposta migliore. - Felicità e benessere:
Il potere economico non garantisce necessariamente felicità. Nonostante la ricchezza delle principali economie, circa 280 milioni di persone soffrono di depressione e le problematiche di salute mentale generano costi stimati in 1 trilione di dollari all’anno a livello globale. Il ministro si interroga sull’opportunità di dare priorità alla qualità della crescita piuttosto che alla mera espansione economica. - Fiducia nei governi:
La crescente sfiducia nei confronti dei governi, testimoniata da un aumento delle proteste e dei movimenti populisti, è un segnale chiaro di crisi di rappresentanza e di percezione dell’inefficacia delle istituzioni tradizionali. - Progresso e povertà:
Nonostante i notevoli progressi in benessere, istruzione e sanità, ben 630 milioni di persone vivono in condizioni di povertà estrema. Al Gergawi ha evidenziato come siano necessari investimenti massicci – ben 800 miliardi di dollari annui – per eliminare la fame, garantire l’istruzione universale e sviluppare sistemi sanitari globali.
Proiezioni sorprendenti per il 2050
Guardando al futuro, il ministro dipinge uno scenario radicalmente trasformato:
- Popolazione e invecchiamento:
La popolazione mondiale raggiungerà i 10 miliardi, con una crescita significativa in Africa e Asia. Oltre il 20% degli abitanti sarà over 60, evidenziando la necessità di robusti sistemi sanitari e sociali. - Robotica e economia spaziale:
Con l’introduzione di oltre 20 miliardi di robot, la nostra quotidianità e l’economia globale subiranno una trasformazione profonda. Al contempo, l’economia spaziale è prevista in crescita esponenziale, con una stima che raggiungerà i 4 trilioni di dollari. - Rivoluzione nell’istruzione e nelle capacità umane:
Il progresso tecnologico non si limiterà al settore produttivo: l’istruzione subirà una profonda trasformazione, potenziando le capacità fisiche e cognitive degli individui. Questo porterà a una vita più lunga, a una maggiore produttività e alla risoluzione di problemi complessi in ambiti come la medicina, la scienza ambientale e l’esplorazione dello spazio.
Il World Government Summit 2025: Un crocevia per il futuro
Il World Government Summit, attualmente in corso a Dubai e in programma fino al 14 febbraio, riunisce leader mondiali, decisori politici ed esperti di fama internazionale. Con oltre 30 capi di stato, 140 delegazioni governative, 400 ministri e 6.000 partecipanti, il summit ospita più di 200 dibattiti e coinvolge 80 organizzazioni internazionali. Tra i relatori di spicco figurano la direttrice generale del Fondo Monetario Internazionale Kristalina Georgieva, il primo ministro del Kuwait Sheikh Ahmad Abdullah Al-Ahmad Al-Sabah e il primo ministro pakistano Shehbaz Sharif, con una prevista discussione virtuale con Elon Musk, CEO di SpaceX, Tesla e X.
La visione di Mohammad Abdullah Al Gergawi apre scenari affascinanti e complessi: l’integrazione massiva della robotica, la trasformazione dei modelli economici e sociali, e la necessità di ripensare la governance in un mondo in continua evoluzione. Se da un lato le innovazioni tecnologiche promettono progresso e benessere, dall’altro sorgono sfide etiche, sociali e politiche che richiedono un impegno globale per garantire un futuro sostenibile e inclusivo per tutti.
In questo contesto di rapidi cambiamenti, il World Government Summit si configura come un importante laboratorio di idee, dove leader e pensatori di tutto il mondo cercano di delineare i governi del futuro, capaci di affrontare le sfide e le opportunità di un’epoca in cui tecnologia e umanità si intrecciano sempre più strettamente.