
Fisco: Bagnai (Lega),ristabilire rapporto sano tra erario e contribuente con rottamazione cartelle esattoriali Roma,8 feb. – “Un tema che emerge di fronte a provvedimenti di buon senso,come la nostra proposta sulla rottamazione delle cartelle esattoriali,è il fatto che non si facciano i conti con lo stato di eccezione in cui il contribuente italiano vive. Quando nel 2018 gestimmo in commissione Finanze la rottamazione ter,ricordo che il Pil italiano era quello di 20 anni prima,dopo 10 anni di politica di tagli degli investimenti e di austerità. Questo significa,fondamentalmente,che nelle tasche degli italiani c’erano meno soldi,con piccole aziende e imprese che fatturavano proporzionalmente di meno. Il tutto rendeva assolutamente impossibile uscire dai debiti pregressi,moltiplicati per il carico di interessi e sanzioni. Venne fatto un provvedimento che entrò in vigore nel 2019. Nel 2020 arrivò la pandemia che colpì selettivamente,di nuovo,i lavoratori autonomi e le piccole e medie imprese con le chiusure,con tutto quello che sappiamo adesso. Ora,si va verso una normalizzazione del quadro sia nazionale che internazionale e bisogna riaffrontare questo problema,quello di ristabilire un rapporto sano fra erario e contribuente,consentendo sia all’erario di raccogliere risorse,sia ai contribuenti di sgravarsi di un peso che evidentemente,nelle circostanze di austerità,guerra e pandemia,era insostenibile”. Così il deputato della Lega Alberto Bagnai,presidente della commissione di controllo sull’attività degli Enti Gestori,vicepresidente della commissione Finanze e responsabile del dipartimento Economia del Partito.