
(AGENPARL) – gio 23 gennaio 2025 Progetto “Sulla soglia”
Parma, 23 gennaio 2025. Il progetto “Sulla Soglia”, promosso dal Comune di Parma e gestito dalla cooperativa sociale Società Dolce, nasce per contrastare i fenomeni di povertà estrema e marginalità, rivolgendosi a persone senza dimora o in grave disagio sociale, incluse quelle con dipendenze e patologie psichiatriche. Attraverso una rete integrata di servizi, il progetto punta a garantire protezione immediata, riduzione del danno, accoglienza notturna e supporto sociale, promuovendo inclusione e percorsi di reinserimento nella società.
I risultati del progetto sono stati presentati oggi nel corso di una conferenza stampa a cui ha preso parte l’Assessore alle Politiche Sociali, Ettore Brianti che ha sottolineato: “La principale finalità del servizio è quella di sostenere le persone nella loro globalità, e dare dignità e diritti di cittadinanza ai senza dimora. La Struttura Operativa Fragilità continuerà a mantenere rapporti con tutta la rete (servizi sanitari dell’Azienda USL e dell’Azienda Ospedaliera, in particolare con l’unità di Strada del Dipartimento S.M. e Dipendenze Patologiche) e del privato sociale ed associazionismo (unità di strada volontarie – associazioni del territorio che si occupano di senza dimora) affinché vi sia tutela e attenzione in maniera integrata a tutte le persone. Si specifica inoltre che i raccordi tra i vari punti della rete sono quotidiani e solo attraverso il costante confronto e azioni condivise si può implementare un lavoro continuo di monitoraggio, presa in carico delle persone “invisibili” presenti a Parma”.
Michela Mazza, responsabile Struttura Operativa Fragilità Settore Sociale, insieme a Carla Ferrero, vicepresidente società Dolce e responsabile dell’Area Socio Sanitaria, e Carlo Brighi, coordinatore responsabile Settore Fragilità Area Socio Sanitaria della cooperativa sociale società Dolce, hanno spiegato nel dettaglio le caratteristiche di “Sulla Soglia”.
Il progetto si sviluppa attraverso tre sotto-sezioni principali: il Pronto Intervento Sociale, che garantisce un soccorso immediato in risposta a situazioni urgenti di disagio, offrendo assistenza rapida e un primo livello di accoglienza; l’Unità di Strada, un servizio mobile attivo sette giorni su sette che opera sul territorio cittadino e distrettuale, raggiungendo le persone nei luoghi di vita più marginalizzati con un veicolo attrezzato per fornire supporto immediato; e la Casa di Accoglienza Notturna Transitoria “Enzo Sicuri”, una struttura aperta ogni notte dell’anno, progettata per affrontare emergenze di estrema vulnerabilità e garantire protezione e sicurezza alle persone in difficoltà.
Alcuni numeri. Le case di accoglienza notturna temporanea del Comune di Parma sono 3: quella di via Buffolara, che conta fino a 26 posti, il Cant di strada Santa Margherita, 24 posti, e il “Cento Lune” femminile di via Saffi, 13 posti per un totale di oltre 60 posti, con una rotazione annua di circa 480 unità (molte persone si fermano in città per breve tempo). A queste disponibilità vanno aggiunti i 70 posti messi a disposizione da Caritas e quelli forniti da una ventina di altre realtà del territorio.
La sperimentazione. Nel corso del 2023, il progetto ha avviato una fase di sperimentazione, che ha visto l’intercettazione di oltre 60 persone, con un significativo numero di adulti accolti nella Casa di Accoglienza Notturna Transitoria (CANT). Il successo di questa fase ha permesso di raccogliere dati utili per affinare le modalità operative del progetto, adattandole alle esigenze specifiche del target. In particolare, il monitoraggio delle situazioni di disagio ha permesso di rispondere in modo mirato a diverse problematiche, evidenziando la necessità di un sistema articolato, flessibile e ben organizzato che possa rispondere con rapidità e precisione alle emergenze.
La Casa di Accoglienza Notturna Transitoria (CANT) “Enzo Sicuri” offre riparo notturno a persone adulte in situazioni di grave disagio. La struttura, che può accogliere fino a 24 persone, è attiva tutti i giorni dalle ore 20:00 alle 08:00. L’accoglienza è aperta a tutti gli adulti in difficoltà, con priorità per coloro che affrontano povertà estrema. Il servizio garantisce una risposta immediata in caso di emergenza sociale, con una riserva di un posto per situazioni impreviste, e un percorso di supporto integrato per l’inserimento in una rete di servizi più ampi.