(AGENPARL) – ven 10 gennaio 2025 Comunicato stampa
Lavoro: 497mila entrate previste dalle imprese a gennaio
Positive le aspettative per turismo, commercio e costruzioni;
in calo il manifatturiero
246mila le assunzioni di difficile reperimento (49%)
Roma, 10 gennaio 2025 – Sono oltre 497mila i lavoratori ricercati dalle imprese a gennaio
e circa 1,4 milioni per il primo trimestre dell’anno. A guidare la domanda di lavoro sono le
imprese turistiche che programmano nel mese +16mila assunzioni rispetto a gennaio
2024 (pari a circa 67mila entrate), seguite dal commercio con +2mila unità (con oltre
77mila entrate). In flessione, invece, le previsioni dell’industria manifatturiera e dei servizi
alle imprese (entrambi -12mila unità). Stabile rispetto a 12 mesi fa la difficoltà di
reperimento che riguarda sempre almeno una assunzione su due (49,4%). A delineare
questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da
Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, grazie al Programma
nazionale Giovani, donne e lavoro cofinanziato dall’Unione europea, che elabora le
previsioni occupazionali di gennaio 1.
A gennaio l’industria complessivamente ha in programma 161mila assunzioni (-6,4% su
base annua) 109mila delle quali nelle industrie manifatturiere e nelle public utilities (-9,7%),
mentre le altre 52mila riguardano il settore delle costruzioni (+1,4%). I servizi nel complesso
prevedono di assumere 336mila lavoratori, pressoché stabili su base annua.
Sotto l’aspetto dimensionale sono le microimprese (fino a 9 dipendenti) a prevedere per
gennaio una crescita delle assunzioni (+1,5mila rispetto a gennaio 2024). In flessione la
previsione delle medio-grandi imprese (-8mila tra 50 a 249 dipendenti e -4mila per quelle con
250 dipendenti e oltre).
A gennaio il mismatch tra domanda e offerta di lavoro interessa 246mila assunzioni delle
497mila programmate (49,4%) soprattutto a causa della mancanza di candidati (32,0%).
Dal Borsino delle professioni sono difficili da reperire sul mercato – nel gruppo delle
professioni intellettuali e scientifiche – gli analisti e specialisti nella progettazione di
applicazioni (62,1%) e gli ingegneri (58,5%), mentre tra le professioni tecniche si
segnalano i tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi (67%) e i tecnici
della salute (66,3%). Nel gruppo delle professioni qualificate nelle attività commerciali e
nei servizi risultano di più difficile reperimento gli operatori della cura estetica (59,8%) e
le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali (55,9%). Gli operai specializzati
nell’installazione e manutenzione di attrezzature elettriche/elettroniche (75,5%) e i
fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (74,5%) sono le
professioni con la più elevata difficoltà di reperimento tra gli operai specializzati, mentre
per i conduttori si contraddistinguono gli operai addetti a macchinari dell’industria tessile
e delle confezioni (67,9%) e gli operai addetti alle macchine automatiche e
semiautomatiche per lavorazioni metalliche (65,6%).
Le previsioni del mese di gennaio si basano su un campione di circa 106mila imprese. Le interviste sono state raccolte
tramite metodologia CAWI nel periodo 18 novembre 2024 – 4 dicembre 2024.
Per ulteriori informazioni:
I contratti a tempo determinato si confermano la forma maggiormente proposta con circa
215mila unità, pari al 43,2% del totale, seguiti dai contratti a tempo indeterminato
(115mila, pari al 23,1%).
Con riferimento ai livelli di istruzione, il 18% delle ricerche di personale è rivolto a laureati
(90mila unità), il 28% a diplomati (138mila unità) e il 34% a chi è in possesso di una
qualifica/diploma professionale (167mila unità). Oltre 11mila le richieste per i diplomati
ITS Academy.
A gennaio le imprese programmano oltre 89mila assunzioni di lavoratori immigrati, pari al
18% del totale. Tra i settori economici che ricercano maggiormente manodopera straniera
si segnalano servizi operativi (il 28,8% delle entrate è riservata agli immigrati), servizi di
trasporto e logistica (26,3%), industrie metallurgiche e prodotti in metallo (21,4%), servizi
di alloggio e ristorazione (20%) e costruzioni (19,9%).
Inoltre, sono 148mila i posti di lavoro (30% delle assunzioni di gennaio) per cui le imprese
manifestano una preferenza per i giovani sotto i 30 anni, con opportunità particolarmente
elevate nei settori finanziario (43,1%), turistico (41,8%) e informatico (40,7%).
A livello territoriale sono le imprese del Nord-Ovest e del Sud a programmare un maggior
numero di assunzioni (rispettivamente 159mila e 123mila) seguite dalle regioni del Nord-
Est (115mila) e del Centro (101mila). Nel Nord-Est si segnala la difficoltà di reperimento
più elevata (oltre il 54%).
LAVORATORI PREVISTI IN ENTRATA DALLE IMPRESE PER SETTORE ECONOMICO (v.a.; %)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
Per ulteriori informazioni:
LAVORATORI PREVISTI IN ENTRATA DALLE IMPRESE PER DIMENSIONE AZIENDALE (v.a.; %)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
LAVORATORI PREVISTI IN ENTRATA DALLE IMPRESE PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO (v.a.; %)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
DIFFICOLTA’ DI REPERIMENTO,MOTIVAZIONI E SETTORI CON MAGGIORI DIFFICOLTA’ (%)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
Per ulteriori informazioni:
LAVORATORI IMMIGRATI E I PRINCIPALI SETTORI DI IMPIEGO (V.A. E %)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
LE OPPORTUNITA’ PER I GIOVANI E I PRINCIPALI SETTORI DI IMPIEGO (V.A. E %)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
Per ulteriori informazioni:
LE PROFESSIONI PIÙ RICHIESTE NEL MESE DI GENNAIO 2025 *
secondo la classificazione delle professioni – ISTAT 2021 (3 digit)
ENTRATE Ri pa rti z Diffi coltà ENTRATE
PREVISTE x 1000 a reperire PREVISTE
GENNAIO (%) gennaio –
2025 marzo 2025
DIRIGENTI 1.500 3,0 68,2 3.130
PROFESSIONI INTELLETTUALI, SCIENTIFICHE E CON ELEVATA SPECIALIZZAZIONE 42.340 85,1 47,9 95.150
Ingegneri 7.880 15,8 58,5 18.680
Speci al i s ti del l e s ci enze ges ti ona l i, commerci al i e ba nca ri e 9.110 18,3 47,2 19.980
Docenti di s cuol a pri mari a, pre-pri ma ri a 3.080 6,2 45,9 6.840
Al tri s peci al i s ti del l ‘educa zi one e del l a formazi one 3.290 6,6 37,5 6.840
Ana l i s i ti e s peci al i s ti nel l a progettazi one di appl i cazi oni 4.000 8,0 62,1 9.120
PROFESSIONI TECNICHE 79.820 160,5 55,9 189.790
Tecni ci i nformati ci, tel emati ci e dell e tel ecomuni ca zi oni 8.240 16,6 59,0 20.590
Tecni ci i n ca mpo i ngegneri s ti co 6.850 13,8 62,9 17.000
Tecni ci del l a ges ti one dei proces s i produtti vi di beni e s ervi zi 7.210 14,5 67,0 17.540
Tecni ci del l a s al ute 14.730 29,6 66,3 33.080
Tecni ci del l ’organi zzazi one e del l ’a mmi ni strazi one del le atti vità produtti ve 7.810 15,7 46,3 16.980
Tecni ci del l e atti vi tà fi na nzi ari e ed as si cura ti ve 3.040 6,1 38,7 6.760
Tecni ci dei ra pporti con i merca ti 15.720 31,6 50,9 38.970
Tecni ci del l a di s tri buzi one commerci a le 5.560 11,2 58,5 12.160
Ins egnanti nel l a formazi one profes s i ona l e, i struttori, al l ena tori, a tl eti 3.490 7,0 49,0 7.740
IMPIEGATI 45.710 91,9 31,7 118.730
Addetti al l a s egreteri a e agl i affa ri general i 20.390 41,0 31,0 51.000
Addetti al l ‘accogl i enza e a l l ‘i nformazi one dell a cl i entel a 10.190 20,5 32,6 29.950
Addetti al l a ges ti one ammi ni s trati va del l a l ogi s tica 5.550 11,2 34,0 13.150
Addetti al l a ges ti one economi ca, contabi l e e fi nanzi a ria 4.670 9,4 36,1 10.860
PROFESSIONI QUALIFICATE NELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI E NEI SERVIZI 109.200 219,5 46,6 343.860
Addetti al l e vendi te 36.940 74,3 34,2 115.900
Es ercenti ed a ddetti nel l e atti vi tà di ri s tora zi one 52.100 104,7 53,3 170.140
Profes s i oni qual i fi cate nei s ervi zi s ani tari e s oci al i 7.090 14,3 55,9 19.250
Opera tori del l a cura es teti ca 4.700 9,5 59,8 14.180
Profes s i oni qual i fi cate nei s ervi zi pers onal i 4.730 9,5 42,1 12.650
OPERAI SPECIALIZZATI 84.120 169,1 66,9 240.390
Opera i s peci al i zza ti a ddetti al l e costruzi oni e manteni mento di s trutture edi l i 19.810 39,8 61,1 58.380
Opera i s peci al i zza ti a ddetti al l e ri fi ni ture dell e cos truzi oni 16.210 32,6 72,3 45.590
Fondi tori, s a l da tori, l a ttoni eri, cal dera i, montatori di carpenteri a meta l li ca 8.460 17,0 74,5 24.550
Fa bbri ferrai cos truttori di utens i l i 4.110 8,3 73,9 10.920
Meccani ci arti gi a na l i, montatori, ri pa ratori, manutentori macchi ne fi s s e/mobi l i 12.590 25,3 68,1 35.790
Opera i s peci al i z. i ns ta l l az./manutenzi one attrezza ture el ettri che/el ettroni che 6.050 12,2 75,5 16.360
Opera i s peci al i zza ti del l e l a vorazi oni al i mentari 3.950 7,9 63,0 12.330
Opera i s peci al i zza ti del tes s i l e e del l ‘abbi gl ia mento 2.700 5,4 58,3 8.370
CONDUTTORI IMPIANTI, OPERAI DI MACCHINARI FISSI E MOBILI, CONDUCENTI DI VEICOLI 63.400 127,5 53,0 165.610
Opera i ma cchi ne automa ti che e s emi a ut. per l a voraz. metal l i che e prod. mi nera l i 6.040 12,1 65,6 13.740
Conduttori ma cchi nari fabbri cazi one di articoli i n gomma e materie pl a sti che 3.000 6,0 43,5 7.180
Opera i a ddetti a macchi na ri del l ‘i ndus tri a tes s i l e e del l e confezi oni 3.680 7,4 67,9 9.050
Opera i a ddetti al l ‘as s embl a ggi o di prodotti i ndus tri al i 6.170 12,4 52,5 14.140
Opera i a ddetti a macchi ne confezi ona tri ci di prodotti i ndustri al i 5.150 10,3 24,5 12.560
Opera i a ddetti a macchi na ri fi s s i per l ‘i ndus tri a al i menta re 3.740 7,5 30,2 8.020
Conduttori di vei col i a motore e a trazi one ani mal e 23.850 47,9 58,3 65.920
Conduttori ma cchi ne movi mento terra, s ol l evamento e maneggi o materi a l i 4.530 9,1 61,1 15.160
PROFESSIONI NON QUALIFICATE 71.320 143,4 34,9 216.590
Pers onal e non qua l i fi ca to addetto al l o s pos tamento e al l a cons egna merci 30.170 60,7 37,2 82.450
Pers onal e non qua l i fi ca to nei s ervi zi di pul i zi a 33.070 66,5 34,7 104.870
*Sono qui presentate le professioni richieste per i principali gruppi professionali. La somma delle entrate per ciascun
“gruppo esposto”, pertanto, non corrisponde al totale
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
Per ulteriori informazioni:
GLI INDIRIZZI DI STUDIO PIU’ RICHIESTI, DIFFICOLTA’ DI REPERIMENTO ED ESPERIENZA RICHIESTA (V.A. E %)
Entrate previste % s ul % diff. % con
(v.a.) total e reperimento es peri enza
UNIVERSITARIO 89.560 18% 50% 86%
Indi ri zzo economi co 26.410 38% 76%
Indi ri zzo ingegneria 18.430 58% 88%
Indi ri zzo ins egnamento e formazi one 12.080 48% 96%
Indi ri zzo s anitario e paramedi co 8.970 71% 92%
Indirizzo s ci enze matemati che, fi si che e
4.270 59% 78%
informati che
ISTRUZIONE TECNOLOGICA SUPERIORE (ITS Academy) 11.170 2% 64% 80%
SECONDARIO (diploma 5 anni) 138.470 28% 48% 70%
Indirizzo a mminis tra zione, fi na nza e
36% 64%
marketi ng 42.480
Indirizzo meccanica, meccatroni ca ed
65% 71%
energia 14.530
Indi ri zzo turi s mo, enogas tronomi a e
14.220 54% 76%
os pital ità
Indi ri zzo tras porti e l ogi s ti ca 11.190 43% 61%
Indirizzo s ocio-s a ni ta ri o 10.040 51% 86%
QUALIFICA professionale (3 anni) o
166.960 34% 52% 60%
DIPLOMA professionale (4 anni)
Indirizzo s i stemi e s ervi zi l ogi sti ci 26.160 40% 47%
Indirizzo meccanico 25.570 63% 60%
Indirizzo ris torazione 23.010 57% 63%
Indirizzo s ervi zi di vendi ta 12.230 34% 48%
Indi ri zzo edil e 11.450 64% 81%
SCUOLA DELL’OBBLIGO 91.250 18% 45% 52%
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
LE ENTRATE NEI TERRITORI NEL MESE DI GENNAIO 2025 E NEL PERIODO GENNAIO – MARZO 2025
gennaio – marzo
Gennaio 2025 Variazioni (v.a.)
2025
Variazione % previsione entrate
Previsione % di difficile Previsione gennaio gen – mar25/ gennaio 2025/2024
entrate reperimento entrate 2025/2024 gen – mar24
PIEMONTE 34.630 49,6 89.040 -3.970 -6.900
VALLE D’AOSTA 1.190 49,1 2.940 +30 -30
LOMBARDIA 111.370 48,1 285.650 -11.220 -19.950
LIGURIA 11.790 52,1 36.740 -380 +1.570
TRENTINO ALTO ADIGE 11.500 53,6 33.350 +240 -110
VENETO 46.690 55,1 131.390 -2.000 -5.140
FRIULI VENEZIA GIULIA 10.130 55,1 27.450 -320 -1.190
EMILIA ROMAGNA 46.510 53,5 123.160 -1.380 -2.530
TOSCANA 30.510 54,6 90.110 -2.210 -780
UMBRIA 6.110 55,7 16.580 +50 +260
MARCHE 12.600 55,6 32.570 -450 -960
LAZIO 51.640 43,5 141.850 -1.440 +330
ABRUZZO 10.720 53,7 27.600 +240 +650
MOLISE 1.660 46,1 4.610 +80 +250
CAMPANIA 38.820 45,8 117.480 +3.840 +8.560
PUGLIA 24.310 43,4 71.830 +2.870 +7.570
BASILICATA 3.260 51,5 9.170 +380 +950
CALABRIA 8.080 45,6 23.260 +870 +2.060
SICILIA 26.230 44,4 79.070 +2.970 +9.950
SARDEGNA 9.670 49,2 29.420 +940 +2.570
NORD OVEST 158.970 48,8 414.360 -15.540 -25.310
NORD EST 114.820 54,3 315.350 -3.450 -8.980
CENTRO 100.860 49,1 281.100 -4.050 -1.160
SUD E ISOLE 122.750 46,1 362.440 +12.190 +32.560