(AGENPARL) – gio 09 gennaio 2025 RAMY, TOSI (FI): “GIUSTE LE VERIFICHE, MA SAREBBE ABNORME E IDEOLOGICA L’ACCUSA DI OMICIDIO VOLONTARIO”
Roma 9 gennaio – Flavio Tosi, europarlamentare di Forza Italia, interviene sulla morte di Ramy Elgaml a Milano, dopo l’inseguimento dei Carabinieri: “E’ giusto appurare tutti i fatti, quindi la precisa dinamica dell’incidente e se c’è o meno lo speronamento. Può essere anche che i carabinieri coinvolti nell’inseguimento abbiano sbagliato le modalità d’intervento, tuttavia sarebbe abnorme se il capo di accusa nei loro confronti fosse addirittura l’omicidio volontario. Non sta in piedi, nemmeno giuridicamente, perché è di tutta evidenza che quei carabinieri non volevano uccidere il ragazzo, ma solo fermarlo. Ripeto, probabilmente hanno sbagliato i modi, anche se poi in quelle situazioni concitate bisognerebbe trovarcisi prima di giudicare, ma non sono assassini”.
Tosi ricorda anche i fatti antecedenti alla tragedia: “Ramy e Fares Bouzidi che guidava lo scooter, non si sono fermati a un posto di blocco e all’alt intimato dai carabinieri. Scappavano, da lì l’inseguimento: ogni cittadino, se non ha nulla da nascondere, all’alt delle forze dell’ordine si ferma. Questo deve essere chiaro”. Tosi pertanto ribadisce: “Si appurino i fatti a garanzia di tutte le parti, ma se dovesse scattare finanche l’accusa di omicidio volontario contro i carabinieri saremmo di fronte a un altro caso di pregiudizio ideologico contro le Forze dell’Ordine da parte di alcune procure”.
​​​​Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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