
(AGENPARL) – ven 20 dicembre 2024 COMUNICATO STAMPA DEL 20 DICEMBRE 2024
Il Comune di Oristano aderisce al progetto CarTES, l’iniziativa nazionale che
promuove il turismo enogastronomico sostenibile in Italia.
La partecipazione è stata deliberata dalla Giunta Sanna su proposta
dell’Assessore alle Attività produttive Valentina de Seneen.
Il progetto, grazie all’adesione di Oristano, si arricchisce di nuove esperienze e
competenze, contribuendo a diffondere buone pratiche e a rafforzare il legame
tra territorio, cultura e sostenibilità. La Carta del turista enogastronomico
sostenibile è realizzata da un ampio partenariato pubblico e privato, composto
da Associazione Nazionale Città del Vino, Associazione Nazionale Città dell’Olio,
Associazione Italiana Turismo Gastronomico, Federazione Italiana delle Strade
del vino, dell’Olio e dei Sapori, Federazione Iter Vitis Itinerario Culturale del
Consiglio d’Europa e Terranostra.
“La Carta vuole essere un primo e concreto strumento di contatto tra le realtà
produttive locali e i turistici per consentire ai viaggiatori di fare esperienza
dell’enogastronomia nel rispetto dell’ambiente, della cultura e delle comunità
locali – spiega il Sindaco Massimiliano Sanna -. È uno strumento utile per
fornire indicazioni e suggerimenti pratici quali, ad esempio, come orientarsi
nella scelta tra destinazioni certificate green, in che modo è possibile calcolare
l’impronta ecologica individuale, perché adottare un regime alimentare più
sano come la Dieta Mediterranea. Non è una semplice lista di cosa si dovrebbe
fare prima, durante e dopo il viaggio, ma uno strumento che educa, promuove
e stimola comportamenti sostenibili spiegandone le ragioni”.
“L’intento di questo documento non è semplicemente quello di suggerire al
turista cosa si dovrebbe fare prima, durante e dopo il viaggio, ma di fornire uno
strumento capace di educare, promuovere e stimolare comportamenti
sostenibili, spiegando le ragioni e le opportunità che questi cambiamenti
possono creare per il singolo, per la società e per l’ambiente – aggiunge
l’Assessore Valentina de Seneen -. Spiega perché non sprecare cibo, perché
riciclare, perché praticare uno stile di vita equilibrato mangiando sano, Perché
seguire la dieta mediterranea, perché spostarsi a piedi o in bicicletta e
scegliere mezzi di trasporto sostenibili, perché consumare prodotti alimentari di
stagione, prodotti biologici, alimenti a indicazione geografica. E ancora perché
sostenere i piccoli produttori locali, tramandare le ricette e le tradizioni
culinarie locali, come riconoscere le certificazioni di sostenibilità. È una
opportunità di promozione per le imprese locali e un servizio in più per i turisti.
L’azione congiunta di tutti gli attori permette di creare benefici diffusi alle
imprese, al territorio, alle comunità locali e al turista, creando una rete di
consapevolezza e collaborazione che stimola l’intero comparto agroalimentare
e vitivinicolo italiano dall’essere un’eccellenza in termini produttivi (anche in