
(AGENPARL) – ven 13 dicembre 2024 (ACON) Trieste, 13 dic – L’approvazione dei disegni di legge
che compongono la manovra finanziaria per il 2025 – che si chiude
sulla cifra record di 6 miliardi e 242 milioni – comporta una
serie di importanti novit? in ogni comparto. Ecco le principali
misure introdotte al termine della maratona consiliare di quattro
giorni.
ATTIVIT? PRODUTTIVE. Viene allargata la possibilit? di finanziare
domande pervenute nel 2024 relative agli incentivi per impianti
fotovoltaici (5 milioni), all’ammodernamento delle unit?
abitative (1,4 milioni), all’incremento dell’offerta turistica
nei comprensori montani (500mila), alla realizzazione di arene e
siti per spettacoli all’aperto (500mila) e all’acquisto di arredi
e attrezzature per pratiche all’aria aperta (500mila). Due
milioni vengono concessi al Consorzio per il nucleo di
industrializzazione della provincia di Pordenone, altrettanti
all’Interporto di Fernetti a Trieste, mentre il Coselag dell’area
giuliana ricever? 8 milioni per un’infrastruttura in grado di
attrarre nuovi investimenti. Ulteriori 5 milioni vengono
destinati al Frie e 1 milione alle Camere di commercio, mentre
altri 5 milioni serviranno a finanziare i centri per la
produzione dell’idrogeno. 500mila euro andranno al consorzio
Cosef per una rotatoria a Osoppo. A livello normativo, con un
emendamento si introducono premialit? nei bandi per le aziende
che riconoscano ai loro dipendenti aumenti retributivi con
contratti di secondo livello. Il budget a disposizione
dell’assessore Sergio Emidio Bini, che si occupa anche di
turismo, ? di 185 milioni.
TURISMO. Numerosi interventi vanno a potenziare le capacit? di
intervento di PromoTurismoFvg, per un totale di circa 8,5 milioni
a cui si sono aggiunti quasi 1,3 milioni tramite gli emendamenti
di numerosi consiglieri di maggioranza. Un milione e 400mila euro
nel 2025, con una proiezione di 6,4 nel triennio, viene destinato
all’ammodernamento delle unit? abitative ammobiliate a uso
turistico, 1 milione ai progetti unitari per l’esercizio
dell’attivit? di albergo diffuso, 2,5 milioni all’insediamento di
strutture ricettive alberghiere.
AGRICOLTURA. Una posta significativa sono i 4,5 milioni destinati
a implementare il fondo rischi e accesso al credito delle ditte,
mentre 700mila euro serviranno a promuovere nuove conoscenze in
agricoltura. Sei milioni in tre anni vengono destinati alla
manutenzione della viabilit? dei comuni montani, mentre il
municipio di Pontebba ricever? 1,5 milioni per realizzare la
nuova falegnameria regionale. Ulteriori 800mila euro sono
accantonati per fornire prodotti biologici nelle mense pubbliche.
Stanziati anche 400mila euro per la progettazione di opere di
viabilit? forestale. Il budget a disposizione dell’assessore
Stefano Zannier supera i 113 milioni di euro.
AMBIENTE. Poco pi? di 12 milioni nel prossimo triennio serviranno
al Consorzio di bonifica della Venezia Giulia per finanziare
interventi di mitigazione dei deflussi discontinui del fiume
Isonzo. 2,5 milioni serviranno invece ai dragaggi straordinari
degli approdi, e 500mila alla manutenzione ordinaria della laguna
di Grado e Marano. I Comuni che volessero realizzare condotte per
convogliare le acque meteoriche, per mitigare il rischio
idraulico, potranno attingere a un fondo da 4,5 milioni, mentre
una cifra ancora pi? alta, 15 milioni, ? destinata
all’efficientamento degli edifici pubblici di propriet? comunale.
2 milioni serviranno a realizzare aree verdi nei centri abitati,
mentre 3 milioni e 360mila euro saranno utilizzati per prevenire
il rischio frane. Con gli emendamenti sono arrivati anche 1
milione per i centri di raccolta rifiuti dei Comuni, 1 milione
per incentivare fusioni societarie per la gestione dei servizi
idrico e dei rifiuti, la riapertura dei termini per le domande di
contributo relative agli eventi ecosostenibili EcoEventiFvg. Il
budget a disposizione dell’assessore Fabio Scoccimarro sfiora i
200 milioni.
INFRASTRUTTURE. Lo stanziamento pi? cospicuo riguarda
l’installazione di impianti fotovoltaici, a cui vengono destinati
70 milioni. Ma ci sono anche i 47,7 milioni di risorse statali
che andranno a chiudere il contenzioso con le societ? che
gestivano il trasporto pubblico locale dal 2001 al 2020, con un
contemporaneo stanziamento di 9,9 milioni per il miglioramento
dei servizi dell’attuale gestore di tpl. Importante iniezione di
liquidit? anche agli Edr, con 70,8 mln per la spesa corrente e
51,2 per la spesa in conto capitale. La Regione aiuter? gli enti
locali a concludere le opere pubbliche gi? finanziate con il Pnrr
e il Pnc, destinandovi 6 milioni. Investimenti sono previsti sui
servizi per la prima infanzia (1 mln), con un canale contributivo
da 400mila euro per l’acquisto di attrezzature e arredi
scolastici. Mezzo milione di euro viene destinato
all’eliminazione delle barriere architettoniche, mentre 4,4
milioni serviranno alla manutenzione ordinaria delle opere di
viabilit? locale. Gli enti locali potranno attingere a un budget
di 2 milioni per il censimento delle condizioni strutturali dei
ponti. Al Comune di Gemona andranno 1,8 milioni per rifare
Palazzo Scarpa che ospiter? l’archivio del terremoto, mentre un
nuovo capitolo da 689mila euro allargher? gli incentivi per
realizzare impianti fotovoltaici alle associazioni senza scopo di
lucro. Rafforzato, con 3,1 milioni, anche il fondo destinato alla
riqualificazione di edifici in stato di abbandono nei centri
storici. Il budget a disposizione dell’assessore Cristina
Amirante ? uno dei pi? rilevanti, pari a 642 milioni.
1 – segue
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