
(AGENPARL) – ven 13 dicembre 2024 *Presepe “vivente” di Roncaglia, capolavoro tecnologico che affascina da 50
anni*
*Il vicesindaco Bongiorni alla cerimonia di apertura. Presenti anche i
ragazzi della cooperativa sociale Geocart: “Esperienza emozionante”*
Una tradizione che da mezzo secolo incanta i piacentini, e non solo. E’ il
celebre Presepe “vivente” di Roncaglia che in questi giorni natalizi, e
fino al 31 gennaio, è aperto al pubblico. Domenica scorsa, giorno
dell’Immacolata Concezione, si è tenuta la cerimonia d’apertura organizzata
dall’associazione “Amici del Presepe di Roncaglia” alla presenza delle
autorità, con la benedizione da parte di monsignor Gianni Ambrosio, vescovo
emerito della diocesi di Piacenza e Bobbio: “Ricordiamoci del presepe che
vive dentro ognuno di noi” ha detto, invitando i presenti a riflettere sul
significato spirituale di questa tradizione”.
A portare il saluto dell’amministrazione comunale di Piacenza era presente
il vicesindaco Matteo Bongiorni che ci ha tenuto a ringraziare
pubblicamente l’azienda Saib di Caorso “per l’importante donazione che ha
permesso di portare avanti i lavori di sistemazione delle campane della
chiesa”. Presente anche il parroco don Giuseppe Sbuttoni che ha introdotto
il concerto del coro “Voci bianche – Padre Gherardo”, organizzato per
accompagnare il pomeriggio di festa.
La tradizione del presepe di Roncaglia nasce nel 1974, quando l’allora
parroco, don Aldo Concari, affidò a Giovanni Pesatori e a un gruppo di
parrocchiani l’incarico di allestire una grande scena della Natività nella
chiesa locale. Negli anni, il presepe ha subito numerose trasformazioni:
nel 1979 sono stati introdotti i primi meccanismi, nel 1980 componenti
elettroniche, e l’anno successivo il plastico è stato trasferito nel salone
parrocchiale, dove tuttora viene esposto.
Il pubblico di fedeli e visitatori cresce di anno in anno, così come cresce
la qualità del Presepe: un capolavoro di creatività che copre una
superficie di 40 metri quadrati e stupisce i visitatori per l’attenzione ai
dettagli per l’utilizzo innovativo della tecnologia. Ogni elemento, dalle
statuine animate agli effetti luminosi, è studiato per creare un’atmosfera
unica e suggestiva. Negli anni ’80 e ’90, l’opera si è arricchita di
diorami e proiezioni, con una centralina elettronica che sincronizza luci,
movimenti e audio. Nel 1999 è stato completamente rinnovato e, da allora,
viene costantemente migliorato: sono stati aggiunti effetti speciali come
la neve artificiale, fibre ottiche e nuove scene bibliche, tra cui
“L’annuncio a Maria” e “La presentazione di Gesù al tempio”.
Tra i visitatori del Presepe meccanico di Roncaglia c’erano anche i ragazzi
del centro diurno della cooperativa sociale Geocart: Michela, Nicola,
Pierluigi, Fabio con gli educatori Elisa e Matteo che raccontano: “I
ragazzi erano incantati dai movimenti statue, dall’acqua che scorreva,
dalle musiche e dall’atmosfera che questo presepe riesce sempre a
trasmettere. Un’esperienza davvero emozionante di cui ringraziamo di cuore
Renato e Doriano, anima di questo splendido presepe”.
Il presepe è visitabile fino al 31 gennaio 2025. Dall’8 al 24 dicembre
2024, è aperto il sabato e la domenica dalle 15 alle 18. Dal 25 dicembre al
6 gennaio, è aperto nei giorni festivi dalle 11 alle 12 e 30 e dalle 15
alle 19, nelle date feriali dalle 15 alle 18. Dal 7 al 31 gennaio, è
possibile ammirare il presepe solo alla domenica dalle 15 alle 18.