
La nuova struttura associativa prende vita in seguito ad un importante progetto che i due gruppi hanno portato a termine su proposta del Lions Club Valle Tiberina. Circa un anno e mezzo fa il presidente del lions club Valle Tiberina propone a queste due compagnie di realizzare un service finalizzato all’ acquisto di letti pediatrici speciali da donare ai piccoli pazienti del centro di cure palliative di Passoscuro del Bambino Gesù. Detto fatto presi al cuore dall’importanza del service tutti i componenti si lanciano in questa avventura, che non esitiamo ad oggi definire folle. I due registi di comune accordo decidono di mettere in scena un opera liberamente ispirata alla commedia “Sogno di una notte di mezza estate” di Shakespeare, facendola propria adattandola alle corde delle loro compagnie i registi danno vita al testo “Sogno di una notte di vana fantasia”. Questa sfida raccolta con entusiasmo e con un pizzico di sana follia da parte dei componenti delle compagnie, ci ha permesso di raggiungere l’obbiettivo di primaria importanza, riempire e confrontarsi con una cornice importante come quella del teatro Olimpico, uno dei principali teatri della capitale, che per degli amatori, attori non professionisti, non era affatto facile.
Partendo appunto dalla radice della parola amatoriale, cioè amore, la realizzazione e la totale riuscita di questo progetto, è stata la dimostrazione che quando si fanno le cose con amorevole passione, nulla è precluso, e questo Sogno è diventato una splendida realtà.
Questa entusiasmante avventura non si è conclusa con il progetto appena illustrato, ma dall’incontro artistico casuale è nata un intesa che le due compagnie hanno deciso di mantenere e rendere stabile nel tempo, così che nasce la nuova struttura associativa della Rocca–Albagia, che racchiude al suo interno tre diversi gruppi teatrali amatoriali, la Rocca, L’Albagia e la Bottega delle Arti tutte guidate da un unico presidente Architetto Gino Caretti e da un unico Direttore Artistico il Maestro Carlo Del Giudice . I tre gruppi hanno stabilito, spinti dalla bellissima esperienza vissuta, di non escludere un nuovo progetto di così ampio respiro nei prossimi anni. Per l’anno venturo intanto si è programmato di portare in scena ben tre rappresentazioni, una per ogni gruppo teatrale. Ad aprire la stagione teatrale sarà la Bottega delle Arti che salirà sul palco con la commedia “Pensione Stella” scritta e diretta da Carlo Del Giudice, presumibilmente nel mese di febbraio. La compagnia La Rocca invece si cimenterà nella piece teatrale “Le pillole d’Ercole” testo ispirato all’opera teatrale “Les Dragées d’ Hercule” opera del 1904 di Maurice Hannequin in collaborazione con Paul Bilhaud. La commedia riadattata e diretta dalla regista Alessandra De Mattia sarà messa in scena nel mese di ottobre. A chiudere la stagione per l’anno 2025, nel mese di novembre, sarà la compagnia L’Albagia che porterà in scena “La bottega del caffè” di Carlo Goldoni per la regia di Carlo Del Giudice.
Alessandra De Mattia
