
(AGENPARL) – mer 20 novembre 2024 COMUNICATO STAMPA
A TREVISO LO “STOP ALLA VIOLENZA SULLE DONNE” SI MANIFESTA
CON UN IMPEGNO CORALE
Tutte le iniziative dal 22 al 25 novembre 2024 a Treviso per la Giornata
internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Treviso, 20 novembre 2024
Sono numerose le iniziative proposte nella Città di Treviso in vista della
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne.
Tutte accomunate dall’intento di creare consapevolezza e di attivare una
rete solidale.
A partire dalle ore 17 di venerdì 22 novembre, lo scalone di accesso al
piano nobile di Ca’ Sugana ospiterà l’installazione “365 (.)”
dell’artista Barbara Uccelli. L’opera, realizzata per la prima volta per la
scalinata d’onore di Palazzo Bricherasio a Torino, si compone di un
calendario disposto sui gradini, dove sono riportati tutti i giorni dell’anno.
In corrispondenza della data in cui è stato commesso un femminicidio, si
troverà un pallino rosso. La sfida, aperta fino al 3 dicembre, è quella di
provare a salire le scale senza calpestare il giorno in cui è stato commesso
un femminicidio.
Il 23 novembre, alle 13.00 in sala Rosso Coletti del Museo Santa
Caterina, Barbara Uccelli dialogherà con il pubblico presente alla sua
performance “A table set”. Apparecchiare la tavola, gesto quotidiano
comune per migliaia di donne, diviene qui il simbolo della donna come di
colei che si prende cura e lascia uno spunto per una riflessione corale sulla
violenza. Seguirà un brindisi offerto in collaborazione con l’azienda
agricola Vite In Rosa, il caseificio Zanchetta e il Gruppo Panificatori della
Provincia di Treviso che porterà il pane dell’“Abbraccio che sbriciola la
violenza”. Da anni Barbara Uccelli lavora su tematiche ambientali e sulla
difesa dei diritti umani. Rispetto degli individui e dell’ambiente, sostegno
delle tradizioni e della cultura fanno parte della sua poetica, che si esprime
attraverso lavori concettuali, capaci di generare dialogo e riflessione in chi
incontra le sue opere. Entrambi gli eventi sono coorganizzati dalla Città di
Treviso con [e]DesignFestival e la Commissione Comunale per le Pari
Opportunità.
Il 24 novembre è in programma “Stop alla violenza sulle donne” da
vie del centro patrocinata dalla Città di Treviso, aperta a tutti e promossa
dalle ASD Strada Facendo e Strada Facendo Indoor. Il ricavato andrà a
favore della Casa rifugio Casa Luna di Treviso. Si prosegue dalle 10.30
alle ore 13 alla Loggia dei Trecento con “L’abbraccio che sbriciola la
violenza”, altro evento patrocinato dalla Città di Treviso e promosso da
Confcommercio Treviso – Gruppo Panificatori. Nel corso della mattinata,
alunni e insegnanti dell’istituto professionale “Lepido Rocco” di Lancenigo
mostreranno come viene realizzato il “pane abbraccio”, un pane color
arancio che ricorda la campagna “Orange the World”, finalizzata a
prevenire ogni forma di violenza contro le donne. L’evento, tradotto nella
lingua dei segni italiana (LIS), rientra nell’ambito del programma OFF –
Festival L’Eredità delle Donne, e sosterrà con quanto ricavato i Centri
Antiviolenza della Provincia di Treviso.
«Per contrastare la violenza contro le donne occorre rafforzare la cultura
del rispetto per l’altro/a: rispetto delle sue idee, delle sue aspirazioni e
della sua libertà. In questo 25 novembre le iniziative proposte hanno tutte
un forte respiro comunitario: è l’intera comunità trevigiana che si muove
per dire basta alla violenza contro le donne. I panificatori, le artiste e gli
artisti, gli studenti e le studentesse delle scuole superiori, i nostri anziani, i
gruppi di cammino e ovviamente tutte le istituzioni e le associazioni della
rete di contrasto alla violenza sulle donne» spiega l’assessore alla Città
Solidale e inclusiva, Famiglia e Disabilità Gloria Tessarolo. «Oggi abbiamo
una certezza: il fenomeno si può contrastare solo con un impegno corale.
Negli eventi che la Città di Treviso offrirà ai suoi abitanti questo spirito di
rete c’è tutto».
Si arriva così al 25 novembre, in Riviera Santa Margherita, dove la
cittadinanza è invitata a partecipare a un flash mob d’impatto. Alle ore 8
sul Ponte dell’Università verrà inaugurata un’installazione dedicata
alla memoria di ogni donna vittima di femminicidio nell’ultimo anno.
L’installazione, visibile lungo riviera Garibaldi, intende raggiungere il
maggior numero di persone possibile per stimolare una presa di coscienza
collettiva. «Quest’anno come CPO abbiamo scelto di proporre e co-
organizzare esperienze immersive per scuotere le coscienze e far
riflettere» afferma la presidente della commissione Pari Opportunità Maria
Domenica Pedone. «Attraverso il coinvolgimento diretto della cittadinanza,
desideriamo rendere visibile il fenomeno della violenza di genere: un
dramma che troppo spesso rimane una statistica invisibile, una tragedia
silenziosa e quotidiana che richiede l’impegno di tutti per essere fermata».
Dalle ore 9.00 alle 13.30, invece, all’Auditorium Santa Caterina avrà
luogo il convegno formativo “Violenza di genere: generazioni a
confronto”, promosso e organizzato dall’Assessorato alla Città Inclusiva e
Solidale del Comune di Treviso con la collaborazione del Tavolo
Interistituzionale per il Contrasto alla Violenza di Genere, l’Ufficio