(AGENPARL) – mer 13 novembre 2024 IRAN, CISINT (LEGA) SCRIVE A METSOLA E TAJANI PER SOSTENERE CASO AHOO DARYAEI
Bruxelles, 13 nov – “Ho scritto una lettera alla presidente Metsola e al ministro Tajani per sollecitare una mobilitazione reale di tutti i Paesi dell’Ue al fine di conoscere la posizione e le condizioni di prigionia della giovane iraniana Ahoo Daryaei e per chiederne l’immediato rilascio, garantendone l’incolumità nel futuro. Ahoo è la studentessa iraniana sabato scorso dopo che, per protestare contro l’obbligo del velo, si era spogliata nel cortile del dipartimento di Scienza e Ricerca dell’università Azad di Teheran. Da quel giorno non si sa più nulla di lei. Ahoo ha l’unica colpa di pretendere che la sua libertà di cittadina del mondo e di donna venga rispettata dallo Stato in cui ha avuto la sventura di nascere. Già in passato ci eravamo battuti per rispondere agli appelli delle ragazze iraniane nate in un sistema giuridico ingiusto e barbaro. Ma la cosiddetta ‘polizia morale’ di quel regime ottuso e totalitario ancora una volta ha colpito. Quanto accaduto è grave e serve intervenire subito contro questa ideologia pericolosa. E fa orrore vedere che la mano di qualche islamo-nazista è riuscita a vandalizzare anche le immagini di Liliana Segre e di Ahoo Daryae. C’è da augurarsi che questi nuovi ayatollah non prendano mai il potere, né in Italia né in Europa”.
Così Anna Maria Cisint, europarlamentare della Lega, firmataria della lettera scritta al Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e alla Presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, per sostenere il caso di Ahoo Daryaei.