
(AGENPARL) – mar 22 ottobre 2024 Consiglio Comunale: rinnovate le commissioni permanenti, approvate
la mozione per la stabilizzazione degli Asu e alcune ratifiche. Martedì 29 ottobre
seduta straordinaria e urgente richiesta dal centrodestra sulla pista ciclabile
Nel corso delle ultime due sedute (venerdì 18 e lunedì 21 ottobre) il Consiglio comunale ha
rinnovato le commissioni consiliari permanenti, approvato una mozione, il riconoscimento di un
debito fuori bilancio e tre ratifiche relative ad altrettante delibere di Giunta municipale. Ricordato
inoltre, con un minuto di silenzio, su iniziativa del presidente Francesco Incarbone, il Cavaliere
ufficiale Giacomo Rimmaudo, presidente della locale Avis, recentemente scomparso.
Quanto alle commissioni, esse risultano adesso così formate: I Commissione “Affari
generali” Selenia Tutone, Ivana La Pera, Valentina Messina, Marco Failla, Antonio Montemagno,
Claudio Panarello, Vincenzo Di Stefano e Pia Giardinelli; II Commissione “Servizi sociali e
Sviluppo economico” Francesco Alparone, Filippo Cillia, Stefano Marchese, Giuseppe Rabbito,
Gaetano Cardiel, Fabio Interlandi e Greta Bonanno; III Commissione “Territorio e Ambiente”
Sergio Gruttadauria, Francesco Caristia, Aldo Grimaldi, Luca Distefano, Mario Polizzi, Francesco
Lo Piccolo, Luigi D’Avola e Luigi Failla. Le commissioni si riuniranno a breve per eleggere i propri
vertici.
Via libera all’unanimità (19 sì su 19 presenti) alla mozione – primo firmatario Stefano
Marchese, che l’ha illustrata in aula – con cui si impegnano il sindaco e l’Amministrazione “ad
attivare immediatamente tutte le procedure necessarie, previste dalla legge regionale n.1/2024, per
stabilizzare i 21 Asu (lavoratori impegnati in attività di pubblica utilità e socialmente utili) presenti
nel nostro Comune sin dal 1999, facendo sì che già con la prima finestra (spostata dalla Regione a
fine ottobre) prevista dalla legge si inoltri la richiesta di stabilizzazione, evitando così lo slittamento
della stessa al 2025”.
Sull’argomento Marchese, nell’evidenziare come il lavoro svolto dagli Asu risulti
“importante per il regolare svolgimento dell’attività degli uffici comunali”, ha insistito sulla
“necessità di procedere subito, senza tentennamenti e slittamenti”, in ciò trovando il sostegno di
Sergio Gruttadauria (“La mozione è un’utile sollecitazione”) e il sostanziale accordo dell’intera
assise, che ha poi votato il documento. L’assessore al Personale Giuseppe Fiorito, riferendosi pure
all’atto d’indirizzo adottato dall’Amministrazione per l’assunzione degli Asu, ha assicurato che
l’esecutivo sta procedendo “con la massima celerità possibile” per andare incontro alle “legittime
istanze degli Asu”.
Il riconoscimento di un debito fuori bilancio per il pagamento di spese legali e degli
interessi relativi ha ricevuto l’ok con 7 voti favorevoli e 5 astenuti, mentre le tre ratifiche, ieri sera,
sono state approvate la prima all’unanimità, le altre due a maggioranza (con l’ok convinto dei
consiglieri del centrosinistra, esternato da Vincenzo Di Stefano, e l’astensione critica di quelli del
centrodestra presenti in aula, esplicitata dagli interventi di Giuseppe Rabbito, Sergio Gruttadauria e
Valentina Messina).
Il Consiglio tornerà a riunirsi in via ordinaria alle 20 di lunedì 4 novembre e, in via
straordinaria e urgente, alle 20 di martedì 29 ottobre, in questo secondo caso per occuparsi della
mozione, presentata dai consiglieri di centrodestra e finalizzata a impegnare l’Amministrazione “a
interrompere l’esecuzione dei lavori riguardanti la pista ciclabile e non ancora validati dagli organi
competenti e ad individuare, per la pista ciclabile, altra collocazione che garantisca il massimo
livello di sicurezza dei ciclisti e degli automobilisti che, a causa delle dimensioni ridotte e limitate
del percorso, potrebbero essere coinvolti in incidenti stradali altrimenti evitabili”.
Era stato Sergio Gruttadauria, in apertura della seduta del 18 ottobre, a stigmatizzare “le
tante criticità” determinate dalla pista ciclabile e a comunicare l’avvenuta presentazione di una
richiesta di Consiglio comunale straordinario. Altre comunicazioni erano state fatte da: Francesco
Caristia, che aveva ascritto all’assessore regionale Roberto Di Mauro e all’Mpa i meriti del decreto
di finanziamento per la ricostruzione dell’impianto di Kalat Impianti e sollevato “forti perplessità”
sulla regolarità di alcuni dissuasori o limitatori di velocità; Aldo Grimaldi, che aveva sollecitato la
risposta a un’interrogazione sul Ccr (Centro comunale di raccolta) e ritenuto indispensabile “una
costante sorveglianza, anche video”, sulle aree che ospitano le strutture di Kalat Impianti,
invocando altresì “un cambio di rotta” di Kalat Ambiente; Claudio Panarello che, “consapevole
della sensibilità dell’Amministrazione”, aveva chiesto alla stessa di “approvare il provvedimento
simbolico per il riconoscimento della cittadinanza italiana fondato sullo ”,
sollecitando così il Governo nazionale “a colmare una vergognosa lacuna”; Vincenzo Di Stefano,
che aveva ricordato “l’impegno responsabile” dei consiglieri del centrosinistra, “decisivo” per
l’approvazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato che ha ricevuto il via libera dal
Ministero dell’Interno.
Il sindaco Fabio Roccuzzo aveva risposto sottolineando “la piena disponibilità”
dell’esecutivo a confrontarsi ulteriormente sul tema della pista ciclabile in corso di realizzazione,
plaudendo al decreto di finanziamento per Kalat Impianti e illustrando nel contempo le iniziative
promosse “per giungere a un’ulteriore proroga della Cassa integrazione per i 37 lavoratori e
garantire condizioni di maggiore sicurezza agli impianti”. Il primo cittadino aveva definito quella
sullo ius scholae “una battaglia di civiltà” e indicato i prossimi passi da compiere in materia di
bilancio.
Comunicazioni anche ieri sera: di Sergio Gruttadauria su un provvedimento riguardante
l’accesso dei disabili al cimitero in prossimità della commemorazione dei defunti e sui lavori in via
del Re, “che non sembrano essere stati avviati nella maniera giusta”; di Selenia Tutone, che ha
lamentato “il mancato avvio del servizio di assistenza ai disabili nelle scuole”; di Vincenzo Di
Stefano sull’avvio del corso di laurea in Infermieristica a Caltagirone. Il sindaco Roccuzzo ha
sostenuto “l’ineludibilità di una temporanea rimodulazione degli orari di accesso e uscita dal
cimitero dati i lavori in corso nella parte monumentale” e assicurato “adeguate verifiche” in via del
Re e sull’assistenza ai disabili, “servizio che è però cominciato”. Su Infermieristica ha annunciato
l’inizio ufficiale del corso, fissato per lunedì 4 novembre.
Caltagirone, 22 ottobre 2024