
(AGENPARL) – mar 10 settembre 2024 DDL SICUREZZA, PELLEGRINI (M5S): GRAVE NORMA SU PA E SERVIZI SEGRETI
ROMA, 10 settembre – “Con questo Ddl Sicurezza, che riteniamo pericoloso e liberticida, la maggioranza e il governo hanno gettato la maschera di moderati e conservatori dietro la quale si nascondono, hanno esplicitato le loro simpatie antidemocratiche. Il disegno che c’è dietro questo provvedimento è quello di creare un ordine pubblico di classe che vuole colpire non tanto chi commette reati gravi, quelli che più di altri provocano allarme sociale, ma chi non la pensa come questa maggioranza. Voglio soffermarmi su una norma molto pericolosa ma finora trascurata dall’opinione pubblica: il Ddl introduce la previsione per cui le pubbliche amministrazioni, le società a partecipazione pubblica o a controllo pubblico, quelle che operano in regime di convenzione o di concessione erogando servizi di pubblica utilità, sono tenute a prestare assistenza al DIS, all’AISI e all’AISE, trasmettendo anche informazioni in deroga alle normative in materia di riservatezza. E’ una previsione grave, buttata lì in maniera indiscriminata dentro un provvedimento che è un minestrone di norme repressive. Questa modifica si inserisce nel solco di altre – mi riferisco a quelle sulle cosiddette intercettazioni preventive di qualche mese fa – che rafforzano i poteri e le possibilità di incidere del nostro comparto sicurezza, ma che, d’altro canto, non prevedono un maggiore potere di controllo del Copasir. Credo sia estremamente grave non prevederlo. Se si vuole andare avanti sulla strada del rafforzamento dei nostri organismi di sicurezza e di informazione, parallelamente devono essere rafforzati i poteri di controllo del Copasir”.
Lo ha detto nel corso della discussione generale sul Ddl Sicurezza il deputato M5S Marco Pellegrini, capogruppo nella commissione Difesa.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle