
(AGENPARL) – mer 07 agosto 2024 Comunicato stampa
Lavoro: assunzioni in crescita ad agosto (315.000, +7,5%)
Positive le previsioni delle imprese dei comparti alimentare, costruzioni, commercio e
turismo; la metà delle figure professionali difficili da reperire
Roma, 07 agosto 2024 – Sono circa 315mila i contratti di assunzione, di durata superiore ad un
mese o a tempo indeterminato, programmati dalle imprese ad agosto. Le previsioni evidenziano
un andamento positivo rispetto al mese di agosto 2023, con +22mila ingressi e un tasso di crescita
del +7,5%, e anche per il trimestre agosto-ottobre la richiesta si attesta su 1,3 milioni di
assunzioni, in aumento rispetto all’analogo periodo del 2023 (+2,3% con +30mila contratti). Sale al
48,9% la difficoltà di reperimento dei profili ricercati dalle imprese dovuta prevalentemente alla
mancanza di candidati. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo
Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che elabora le
previsioni occupazionali di agosto1.
“Le imprese italiane continuano a trovare con grande difficoltà i lavoratori che stanno cercando e
questo problema, che ha anche a che fare con il tema della denatalità, ci sta costando molto
anche in termini di pil”. È quanto ha sottolineato il presidente di Unioncamere, Andrea Prete, che
ha aggiunto “questa situazione è causata da un disallineamento tra percorsi formativi e bisogni del
sistema produttivo. Per risolverla bisogna agire sulla formazione e l’informazione dei giovani
perché sappiano dove è più facile che verranno soddisfatte le loro giuste aspirazioni. Ma nel breve
periodo uno sforzo importante di programmazione dei flussi migratori potrà certamente aiutare.”
Ad agosto, l’industria nel suo complesso ricerca circa 88mila lavoratori e prevede 392mila
assunzioni nel trimestre agosto-ottobre. Per il manifatturiero, che è alla ricerca di quasi 57mila
lavoratori nel mese e di circa 243mila nel trimestre, le maggiori opportunità di lavoro sono offerte
dalle industrie alimentari, bevande e tabacco che ricercano circa 16mila lavoratori nel mese e
oltre 47mila nel trimestre, seguite dalle industrie della meccatronica che ricercano 14mila
lavoratori nel mese e 61mila nel trimestre e da quelle metallurgiche e dei prodotti in metallo
(9mila nel mese e 43mila nel trimestre). La domanda di lavoro proveniente dal comparto delle
costruzioni, poi, supera le 31mila assunzioni nel mese e nel trimestre si attesta su circa 150mila.
Sono invece 227mila i contratti di lavoro previsti dal settore dei servizi nel mese in corso e oltre
919mila nel trimestre agosto-ottobre. È il turismo a offrire le maggiori opportunità di impiego con
oltre 68mila lavoratori ricercati nel mese e 227mila nel trimestre, seguito dal commercio (circa
46mila nel mese e 183mila nel trimestre), dal comparto dei servizi alle persone (40mila nel mese e
oltre 201mila nel trimestre) e dai servizi operativi di supporto a imprese e persone (quasi 26mila
nel mese e oltre 103mila nel trimestre).
Il tempo determinato si conferma la forma contrattuale maggiormente proposta con 187mila
unità, pari al 59,4% del totale, seguiti dai contratti a tempo indeterminato (52mila, 16,5%) e da
quelli di somministrazione (34mila, 10,8%).
Ad agosto, le imprese dichiarano difficoltà di reperimento per circa 154mila assunzioni (il 48,9%
del totale), confermando come causa prevalente la “mancanza di candidati” con una quota del
32,4%, mentre la “preparazione inadeguata” si attesta al 12,3%. L’analisi del Borsino delle
professioni del Sistema Informativo Excelsior segnala, tra quelle di più difficile reperimento,
ingegneri (60,4% è di difficile reperimento) e insegnanti di scuola primaria e pre-primaria (57,5%)
Le previsioni del mese di agosto si basano sulle interviste realizzate su un campione di quasi 105mila imprese
dell’industria e dei servizi con dipendenti iscritte al Registro imprese delle Camere di Commercio. Le interviste sono
state raccolte nel periodo 17 giugno 2024 – 03 luglio 2024.
per le professioni intellettuali, scientifiche e con elevata specializzazione; tecnici in campo
ingegneristico (70,8%) e tecnici della salute (60,6%) per le professioni tecniche; operatori per la
cura estetica (80,1%) ed esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione (55,5%) per le
professioni qualificate nelle attività commerciali e dei servizi; operai specializzati addetti alle
rifiniture delle costruzioni (79,1%) e fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di
carpenteria metallica (75,8%) per gli operai specializzati.
Le imprese sono alla ricerca di lavoratori immigrati per coprire circa 69mila ingressi programmati
nel mese di agosto, pari al 21,8% del totale contratti. Tra i settori che ricorrono maggiormente alla
manodopera straniera si segnalano: i servizi operativi di supporto a imprese e persone (il 36,4%
degli ingressi programmati sarà coperto da personale immigrato), i servizi di trasporto, logistica e
magazzinaggio (32,3%), la metallurgia (27,3%), l’alimentare (24,6%) e i servizi di alloggio e
ristorazione (22,9%).
Sotto il profilo territoriale il più elevato mismatch è riscontrato dalle imprese nel Nord est, per cui
sono difficili da reperire circa il 54,2% dei profili richiesti, seguono le imprese del Nord ovest
(49,9%), del Centro (47,4%) e quelle del Mezzogiorno (44,9%).
LAVORATORI PREVISTI IN ENTRATA DALLE IMPRESE PER SETTORE DI ATTIVITÀ
Variazione
Variazione agosto
Agosto 2024 Agosto – Ottobre 2024 ago – ott 24/
2024/2023
ago – ott 23
87.910 INDUSTRIA 392.160 +4.180 +2.860
Industria manifatturiera
56.570 242.640 +660 -4.730
e Public Utilities
31.350 Costruzioni 149.520 +3.530 +7.590
227.030 SERVIZI 919.440 +17.670 +27.050
45.570 Commercio 183.000 +8.290 +20.940
Servizi di alloggio e
68.250 ristorazione; servizi 227.450 +6.470 +27.570
turistici
73.130 Servizi alle imprese 307.400
+510 -190
Servizi alle persone +2.400 -21.270
40.070 201.590
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
LAVORATORI PREVISTI IN ENTRATA DALLE IMPRESE PER CLASSE DIMENSIONALE
INDUSTRIA Variazione
Variazione agosto
Agosto 2024 Agosto – Ottobre 2024 ago – ott 24/
SERVIZI 2024/2023
ago – ott 23
71.060 20.950 1-9 dipendenti 111.640 267.290
+9.520 +2.050
65.120 33.070 10-49 dipendenti
145.100 265.890
+3.950 +14.000
42.560
21.700 50-249 dipendenti +4.670 +7.580
86.340 179.160
250 dipendenti e oltre
48.290 12.200 +3.720 +6.270
49.080 207.110
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
LAVORATORI PREVISTI IN ENTRATA DALLE IMPRESE PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO (v.a.; %)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
DIFFICOLTA’ DI REPERIMENTO E LE AREE AZIENDALI CON MAGGIORE DIFFICOLTA’ (%)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
LAVORATORI IMMIGRATI E I PRINCIPALI SETTORI DI IMPIEGO (V.A. E %)
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
*Sono qui presentate le professioni richieste per i principali gruppi professionali. La somma delle entrate per ciascun “gruppo
esposto”, pertanto, non corrisponde al totale.
Fonte: Unioncamere – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Sistema Informativo Excelsior, 2024
LE ENTRATE NEI TERRITORI NEL MESE DI AGOSTO 2024 E NEL PERIODO AGOSTO – OTTOBRE 2024
Agosto – Ottobre
Agosto 2024 Variazioni (v.a.)
2024
Variazione % previsione entrate
Previsione % di difficile agosto ago – ott 24/ agosto 2024/2023
Previsione entrate
entrate reperimento 2024/2023 ago – ott 23
PIEMONTE 20.240 49,0 87.120 +940 -4.410
VALLE D’AOSTA 1.110 64,1 3.330 +200 +50
LOMBARDIA 57.790 49,5 274.090 +1.570 -13.280
LIGURIA 8.260 53,1 29.740 +100 -870
TRENTINO ALTO ADIGE 8.940 56,3 29.390 +440 -1.390
VENETO 28.340 55,4 118.260 -1.170 -8.230
FRIULI VENEZIA GIULIA 6.110 58,9 25.510 -490 -1.450
EMILIA ROMAGNA 27.250 51,1 115.910 -1.040 -3.080
TOSCANA 18.390 52,7 79.240 +430 -1.380
UMBRIA 4.310 62,0 16.290 +290 +340
MARCHE 7.060 50,4 31.120 -90 -1.070
LAZIO 33.600 42,0 144.780 +4.760 +8.070
ABRUZZO 7.400 52,5 26.800 +910 +2.460
MOLISE 1.260 53,3 4.580 +140 +500
CAMPANIA 25.350 43,7 108.220 +4.000 +19.920
PUGLIA 20.610 41,3 73.870 +5.270 +12.170
BASILICATA 2.580 54,1 8.980 +280 +860
CALABRIA 8.160 44,6 27.470 +2.040 +6.300
SICILIA 20.200 44,6 79.290 +3.860 +14.080
SARDEGNA 8.000 47,7 27.610 -580 +310
NORD OVEST 87.390 49,9 394.290 +2.820 -18.510
NORD EST 70.640 54,2 289.070 -2.250 -14.140
CENTRO 63.360 47,4 271.430 +5.380 +5.960
SUD E ISOLE 93.550 44,9 356.820 +15.910 +56.590