
(AGENPARL) – lun 08 luglio 2024 Lotta integrata alla processionaria del pino, l’insetto che distrugge le piante
e crea pericoli a persone e animali, il Comune punta sulla prevenzione,
ma mette in atto anche altre iniziative: collocate 40 trappole feromoniche,
altri interventi in programma
Nella lotta alla processionaria del pino, il lepidottero temuto per i possibili danni causati dai
suoi peli urticanti, il Servizio Verde pubblico del Comune, coordinato dal geometra Salvo Petta, ha
provveduto alla collocazione, in vari luoghi sensibili del territorio cittadino, di oltre 40 trappole
feromoniche.
Questo metodo di lotta, non invasivo e con efficacia ad ampio raggio, viene effettuato, per il
secondo anno consecutivo, nei mesi caldi, da fine giugno a tutto settembre, e serve a catturare
l’insetto adulto maschio (una farfallina) al fine di limitarne la proliferazione.
Il programma di contrasto a questo insetto altamente distruttivo per le pinete (le priva di parte del
fogliame, compromettendone così il ciclo vitale) e pericoloso per persone e animali, proseguirà con
altri interventi previsti nei mesi autunnali e invernali, completandosi con la irrorazione delle piante.
L’assessora al Verde pubblico Lara Lodato sottolinea “l’importanza e l’utilità delle attività
messe in campo per prevenire e contrastare la diffusione di un fenomeno capace di determinare
danni consistenti”.
Caltagirone, 8 luglio 2024