
(AGENPARL) – gio 20 giugno 2024 [cid:981e3c54-b102-47a6-a227-22c03fd34770]
20 giugno 2024
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La Collezione di Fisica di Ateneo inaugura una nuova esposizione su Augusto Righi
“Il Regio Museo di Fisica e l’insegnamento nel corso dell’Ottocento”, il titolo del nuovo percorso espositivo permanente, a cura del Sistema Museale di Ateneo (SMA) e del Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi” (DIFA)
Presso il Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi” dell’Alma Mater (Via Irnerio, 46 – Bologna) inaugura una nuova esposizione permanente che arricchisce la Collezione di Fisica dell’Università di Bologna: Il Regio Museo di Fisica e l’insegnamento nel corso dell’Ottocento, dedicato alla figura di Augusto Righi. Se nel 2020 una prima esposizione permanente aveva riguardato Righi e le onde elettromagnetiche, oggi, la nuova sezione sarà dedicata a Righi e alla sua attività di docente presso l’Ateneo bolognese.
A cura del Sistema Museale di Ateneo (SMA) e del Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi” (DIFA), l’esposizione è situata al piano terra dello storico edificio, nella zona antistante l’Aula Magna, per offrire un’ideale ricostruzione del Regio Museo di Fisica inaugurato il 12 aprile del 1907 da Augusto Righi contestualmente alla fondazione dell’Istituto.
Tale Museo ospitava strumenti scientifici utilizzati da Righi e dai suoi predecessori per spiegare la fisica nel corso delle lezioni. Oggi tali strumenti sono esposti nelle teche originali e suddivisi secondo i criteri adottati all’epoca: strumenti per esperimenti relativi all’ottica, elettricità e magnetismo, termodinamica, meccanica, acustica e geodesia. L’abilità dei costruttori di strumenti ottocenteschi – le cui firme sono ancora visibili sugli strumenti esposti – conferisce a tale esposizione, oggi come allora, un forte impatto estetico, creando un connubio tra scienza e arte.