
(AGENPARL) – gio 13 giugno 2024 INFORMAZIONE ISTITUZIONALE
E OPEN GOVERNMENT
Ufficio Stampa
13/6/2024
13/6/2024
QUESTO POMERIGGIO LA POLIZIA LOCALE DI TRIESTE HA
FESTEGGIATO AL CASTELLO DI SAN GIUSTO I SUOI 162 ANNI CON IL
GIURAMENTO DEI NUOVI AGENTI
La Polizia Locale di Trieste ha festeggiato questo pomeriggio (13 giugno) al
castello di San Giusto il 162° anniversario della sua fondazione, alla presenza del
vicesindaco Serena Tonel, dell’assessore regionale Assessore regionale alle
autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e immigrazione Pierpaolo Roberti,
dell’assessore comunale alla Polizia Locale Caterina de Gaverdo, del comandante
del Corpo della Polizia Locale Walter Milocchi, di numerose autorità civili, militari,
religiose e dei rappresentanti della polizia austriaca con la divisa storica e quelli della
polizia slovena.
Il comandante della Polizia Locale Walter Milocchi ha esordito ringraziando la
Prefettura e le altre Forze di Polizia per la collaborazione, elemento fondamentale per
garantire maggiore sicurezza alla cittadinanza, “abbiamo condiviso molteplici e
rilevanti servizi ed attività e ce ne aspettano molti altri in futuro. La sinergia ed il
Vostro sostegno sono fondamentali per il nostro servizio”.
“Oggi celebriamo i 162 anni di storia del Corpo della Polizia Locale di Trieste di
un Corpo che si è dedicato con impegno e con passione al bene comune, senza il cui
operato il vivere civile in una città non sarebbe possibile – ha continuato Walter
Milocchi – e citando le parole di Antonio Dolce, uno dei comandanti storici dell’allora
Corpo dei Vigili Urbani di Trieste, uno dei “Pochi Corpi dei vigili urbani, per non
dire nessuno, che hanno subito le vicende di due conflitti mondiali e le loro
conseguenze. 162 anni sono tanti ma, se le date sono importanti, lo è ancora di più
ricordare, tutti quelli che indistintamente nel corso degli anni si sono prodigati nella
tutela del vivere civile cittadino”.
Sono stati quindi illustrati dal comandante Walter Milocchi i dati (in allegato il
report dettagliato) in relazione al periodo compreso tra il 1° maggio 2023 e il 30
aprile 2024: oltre 22mila violazioni dinamiche al Codice della Strada accertate (limite
di velocità, uso del cellulare alla guida, passaggio con il semaforo rosso, mancato uso
della cintura di sicurezza, mancata revisione del veicolo, automobile priva di
copertura assicurativa, autotrasporto merci), in aumento nei controlli e negli
accertamenti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
2.188 incidenti gli incidenti rilevati, un numero purtroppo lievemente superiore a
quello dell’anno precedente (1.996) di cui 1340 con soli danni materiali, 842 con
lesioni personali e 6 mortali. In gran parte rilevati dal Reparto Motorizzato. Reparto
che, tra illeciti penali e quelli amministrativi quale il classico danneggiamento di
veicoli in sosta, ha accertati ben 310 violazioni all’obbligo di fermarsi dopo esser
rimasti coinvolti in incidenti stradali ricevendo i ringraziamenti dei danneggiati cui
siamo riusciti a fornire i dati del responsabile. “Un dato che speriamo sia un monito
futuro” ha sottolineato Walter Milocchi..
Il Comandante della Polizia Locale ha evidenziato come le violazioni accertate per
il mancato utilizzo dei sistemi di ritenuta (1.145) hanno superato di gran lunga quelle
per l’utilizzo del cellulare (775) ricordando come in Italia l’obbligo delle cinture di
sicurezza nei sedili anteriori sia stato introdotto ufficialmente nel 1988 eppure, ancora
oggi, la Polizia Locale continua a rilevare infrazioni per il mancato utilizzo delle
cinture e, purtroppo, all’interno di questo dato anche quello del corretto utilizzo dei
seggiolini per i bambini.
Ha concluso con il dato relativo ai Regolamenti e in particolare alle violazioni al
Regolamento rifiuti urbani con 401 sanzioni, comminate per conferimento rifiuti
errato. Una questione di senso civico e cura del proprio territorio, oltre ad un divieto
sancito dal Regolamento. Purtroppo molte persone ancora oggi abbandonano i rifiuti
sul marciapiede con conseguenze igieniche sull’ambiente facilmente intuibili così
come i costi a carico della collettività per rimuoverli manualmente.
L’assessore alle Politiche della Sicurezza cittadina, Caterina De Gavardo, ha
sottolineato il suo impegno nel cercare di capire, durante i primi dodici mesi del suo
incarico, le infinite competenze della Polizia Locale.
“Un anno intenso trascorso a comunicare internamente ed esternamente, perché
volevo che la città fosse consapevole della sua ricchezza e della fortuna nel vantare
un Corpo di Polizia Locale di altissimo livello. La Polizia Locale di Trieste è
tantissime cose, è prima di tutto il braccio dell’Amministrazione comunale sul
territorio, ma è anche un punto di riferimento per la cittadinanza. ma è anche tutte le
strutture che lavorano dietro alle quinte e fanno funzionare al massimo e al meglio il
Comando”.
L’assessore Caterina de Gavardo ha poi rivolto il suo caloroso saluto a tutti i
nuovi agenti, citandoli nome per nome, ringraziandoli per aver scelto di far parte del
Corpo di Polizia Locale..
Il vicesindaco Serena Tonel, dopo aver ringraziato tutto il personale della Polizia
Locale per l’importante lavoro svolto a favore della sicurezza dei cittadini della
nostra città, ha rivolto loro l’invito ad essere “sempre ascoltatori attenti e disponibili,
quando un cittadino si affiderà a voi per una richiesta o un problema. Perché voi in
quel momento siete la sua certezza, il suo punto di riferimento. Oltre alle vostre
caratteristiche professionali, Vi deve costantemente contraddistinguere la capacità di
ascolto dei cittadini”.
Ha continuato sottolineando l’impegno dell’Amministrazione comunale per
aumentare gli organici del Corpo, perché questo ha permesso di rispondere ancora
meglio alle tante aspettative che cittadini ripongono nella Polizia Locale.
Rivolgendosi direttamente ai nuovi operatori, il vicesindaco Serena Tonel ha
sottolineato la valenza dell’esempio dei colleghi con più anni di esperienza alle spalle,
perché “la loro consolidata conoscenza del mestiere vi sarà d’aiuto per vivere al
meglio le situazioni che dovrete affrontare quotidianamente nell’esercitare il vostro
compito”.
Dopo i discorsi si è svolto, per la seconda volta a Trieste, il suggestivo
giuramento degli oltre 30 Agenti assunti negli ultimi mesi: tutti hanno proclamato
all’unisono la loro fedeltà alla Repubblica Italiana, alla Costituzione e alle leggi e
l’adempimento con onore al Servizio nell’interesse dell’Amministrazione e per il
pubblico bene.
La cerimonia è stata anche l’occasione per consegnare gli encomi al personale
particolarmente distintosi nell’ultimo anno e i riconoscimenti al personale andato in
quiescenza.
COMTS-LR