
(AGENPARL) – ven 07 giugno 2024 Europee, Borchia (Lega): “Astensione deleteria per Paese, voto utile è per chi ha competenze specifiche”
Verona, 7 giu – “Europa paradossalmente grande assente dai dibattiti di questa campagna elettorale. Deleterio, visto il peso assunto negli ultimi anni dal Parlamento europeo”.
Così l’europarlamentare Paolo Borchia, capolista della Lega alle imminenti Europee nella circoscrizione Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna.
“Vedo povertà di temi e confronti distratti da personalismi e diatribe nazionali, oltre che da questioni lontane dai problemi reali e dalle grandi sfide da affrontare a Bruxelles: l’economia, gli stipendi, l’occupazione, l’ambiente, i territori. Perfino i conflitti e la pace sono passati in secondo piano, rispetto al gossip o alla piccola attualità. Ritengo che la scelta di alcuni partiti nel fare ricorso a volti noti o ai leader, profili in grado di catalizzare preferenze, in alcuni casi senza alcun tipo di esperienza della macchina europea, possa risultare controproducente per il sistema Paese. Oggi più che mai c’è bisogno di competenza, di conoscenza, banalmente anche delle lingue, di tutto ciò che serve per essere incisivi in Europa. Da lunedì prossimo ci saranno cinque anni decisivi, per l’Italia e per i territori, che vanno tutelati a livello comunitario. Servono deputati pronti, operativi e capaci sin da subito di intrattenere o rafforzare la rete di rapporti istituzionali e diplomatici, non belle facce disponibili per qualsiasi occasione. Non c’è tempo da perdere, perchè il rischio è che l’improvvisazione o la mancanza di preparazione possa togliere all’Italia opportunità fondamentali. Per questo il voto di sabato e domenica è ancora più importante di quanto sia stato trasmesso agli elettori”.