
ESTERI, ALEMANNO GERACI: DOPO IL NO ALLA VIA DELLA SETA IL GOVERNO MELONI SI ILLUDE DI RICOSTRUIRE I RAPPORTI CON LA CINA
“La visita del ministro del commercio estero cinese Wang a Verona e l’incontro Tajani è senza dubbio un evento positivo che dovrebbe recuperare le relazioni tra Italia e Cina. Ma si tratta di un piccolo passo avanti dopo i tanti passi indietro fatti dal governo Meloni-Draghi culminati con la scellerata scelta di uscire dalla Via Della Seta. Scelta che ha tagliato le gambe proprio alle nostre imprese, che sono accorse numerose al business forum di Verona proprio perché sperano in un rilancio dei rapporti con la Cina. Purtroppo la relazione tra Italia e Cina è stata de-fatto degradata a semplici rapporti culturali con limitate opportunità economiche. Come hanno ammesso Meloni e Tajani, la relazione tra Italia e Cina riparte dal partneriato strategico, un accordo del 2004 fatto da Berlusconi. Quindi, senza che essi stessi lo abbiano capito, la nostra relazione con la Cina ritorna a come era 20 anni fa. Il governo Meloni prima distrugge e poi cerca di ricostruire scommettendo sulla memoria corta degli italiani. Come se non bastasse, accoglie il Ministro Wang proprio a Venezia, luogo da dove partiva la via della seta che l’Italia 700 anni dopo ha cancellato.” Così hanno dichiarato Gianni Alemanno e Michele Geraci, rispettivamente Segretario e Responsabile Esteri del Movimento Indipendenza