
(AGENPARL) – mer 03 aprile 2024 Il vecchio elettorato DC sta trovando una nuova casa politica in Fratelli d’Italia. Nonostante la scomparsa della DC nel 1993, il suo brand di voto moderato, liberale, tardo cattolico, conservatore/riformista e di governo vive ancora. E il suo impatto sul risultato finale delle elezioni rimane determinante nella politica contemporanea. Ma la vera sfida per la nostra democrazia è la capacità di ascoltare e rappresentare questo gruppo in evoluzione, che continuerà ad influenzare chi governerà il nostro paese. la logica conseguenza è quella di riaccendere la fiamma del voto democristiano, alle prossime elezioni europee sotto la bandiera di Fratelli d’Italia!
Chi vuole raggiungere l’elettorato centrista e conservatore/liberale deve evitare di farsi identificare con sovranismo, estremismo, massimalismo e radicalismo. Questo elettorato cerca una cultura di governo e di buon senso, rifugge dalle radicalizzazioni e dalle politiche incentrate sulla polemica strutturale. Solo i partiti che incarnano una vera politica di centro possono essere credibili in questo ambito. Altri partiti possono provare ad intercettare questo elettorato, ma solo chi conosce e rispetta i suoi valori può davvero ambire al suo consenso. Ecco perché Fratelli d’Italia è riuscita a farsi spazio anche nell’area centrista e moderata. Siate decisi e veri interpreti di una politica di centro!
Sul versante politico, è ora che i partiti centristi si sveglino e superino la loro infantile tendenza a insulti e delegittimazione reciproca. Solo così potranno diventare decisivi per il nostro paese. Ma non basta: occorre anche rafforzare l’area culturale cattolica, che da sempre ha rappresentato un centro democratico e riformista. Questo è un elettorato prezioso che non può essere abbandonato all’improvvisazione e alla superficialità. La qualità della nostra democrazia e la credibilità delle nostre istituzioni dipendono anche dalla capacità di governare con efficacia. Quindi, basta con le chiacchiere e agiamo!
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