
(AGENPARL) – mer 27 marzo 2024 Scusate, in realtà il Consiglio ha deliberato oggi e non ieri. Questo
pertanto il testo corretto:
*COMUNICATO STAMPA DEL 27 MARZO 2024*
*Azioni Gida di Confindustria Toscana Nord: mandato al presidente Matteini
per la cessione ad Alia Servizi Ambientali spa*
Il Consiglio generale di Confindustria Toscana Nord, riunitosi oggi, ha
conferito al presidente Daniele Matteini il mandato di sottoscrivere un
accordo di intenti con Alia Servizi Ambientali spa per la cessione delle
quote di Gida spa detenute dall’associazione. Il mandato è stato conferito
all’unanimità dei voti dei presenti, e ben oltre la soglia minima del 60%
degli aventi diritto richiesta per deliberazioni di particolare rilievo
come questa.
La sottoscrizione dell’accordo di intenti costituisce il primo atto del
percorso che condurrà al passaggio da Confindustria Toscana Nord ad Alia
Servizi Ambientali del 45,08% delle azioni di Gida, che si andrà ad
aggiungere all’8% che Alia già detiene.
“Quello che ha condotto alla delibera di oggi del Consiglio generale è
stato un processo lungo e complesso, volto soprattutto, da parte nostra,
allo scopo di tutelare gli interessi delle aziende – commenta il presidente
di Confindustria Toscana Nord *Daniele Matteini* -. La partecipazione
dell’Unione Industriale Pratese, oggi Confindustria Toscana Nord, alla
costituzione di Gida nel 1981 nasceva dalla volontà di rendere le imprese
protagoniste della gestione di quello che già allora veniva sentito come un
aspetto di primaria rilevanza per l’industria locale, tessile in
particolare: la risorsa acqua, la sua depurazione e, con la successiva
realizzazione dell’acquedotto industriale, il suo riuso. Col mutare degli
scenari nel mondo dei servizi, si è ritenuto che quello stesso obiettivo di
tutela degli interessi delle aziende possa essere perseguito più
efficacemente inserendo Gida nel contesto della multiutility che si sta
formando per iniziativa di Alia. Assieme al Consorzio Progetto Acqua e con
un particolare coinvolgimento della sezione Sistema moda abbiamo lavorato
per giungere a un accordo che riteniamo soddisfacente.”
L’accordo prevede garanzie per le aziende in relazione all’ammontare della
tariffa di depurazione sia nell’immediato (saldo dell’annualità 2023 e
annualità 2024) sia per gli anni durante i quali si realizzerà il percorso
di confluenza della depurazione centralizzata nel Sistema Idrico Integrato
gestito da Publiacqua. Particolarmente sentito dalle aziende il capitolo
investimenti: per depurazione e fognatura Alia si è impegnata per 30
milioni di euro nei prossimi 5 anni, nell’ambito dei 43 milioni complessivi
previsti dall’Autorità Idrica Toscana per l’area pratese; ulteriori 18
milioni saranno investiti da Alia, sempre nei prossimi 5 anni, nello
sviluppo ulteriore dell’acquedotto industriale. Questo secondo aspetto è
strategico per il profilo di sostenibilità del distretto tessile pratese,
consentendo di giungere all’obiettivo “zero water discharge”.
La perizia inclusa nell’accordo valuta in 6,091 milioni di euro il
corrispettivo delle azioni Confindustria Toscana Nord che passeranno ad
Alia. Per le regole che Confindustria Toscana Nord si è data all’atto della
sua costituzione – scaturita dalla confluenza di associazioni con storie
alle spalle di investimenti forti effettuati dalle imprese di ciascun
territorio – saranno le imprese pratesi ad avere un ruolo preminente
nell’utilizzo nel tempo delle risorse finanziarie che giungeranno
all’associazione a seguito della cessione delle azioni Gida. Tuttavia 2,5
milioni di euro torneranno nel fondo comune dell’associazione, dal quale
era stato attinto per le operazioni di ricapitalizzazione della società.
Il giorno mer 27 mar 2024 alle ore 20:38 Ufficio Stampa CTN *COMUNICATO STAMPA DEL 27 MARZO 2024*
> *Azioni Gida di Confindustria Toscana Nord: mandato al presidente Matteini
> per la cessione ad Alia Servizi Ambientali spa*
> Il Consiglio generale di Confindustria Toscana Nord, riunitosi ieri, ha
> conferito al presidente Daniele Matteini il mandato di sottoscrivere un
> accordo di intenti con Alia Servizi Ambientali spa per la cessione delle
> quote di Gida spa detenute dall’associazione. Il mandato è stato conferito
> all’unanimità dei voti dei presenti, e ben oltre la soglia minima del 60%
> degli aventi diritto richiesta per deliberazioni di particolare rilievo
> come questa.
> La sottoscrizione dell’accordo di intenti costituisce il primo atto del
> percorso che condurrà al passaggio da Confindustria Toscana Nord ad Alia
> Servizi Ambientali del 45,08% delle azioni di Gida, che si andrà ad
> aggiungere all’8% che Alia già detiene.
> “Quello che ha condotto alla delibera di ieri del Consiglio generale è
> stato un processo lungo e complesso, volto soprattutto, da parte nostra,
> allo scopo di tutelare gli interessi delle aziende – commenta il presidente
> di Confindustria Toscana Nord *Daniele Matteini* -. La partecipazione
> dell’Unione Industriale Pratese, oggi Confindustria Toscana Nord, alla
> costituzione di Gida nel 1981 nasceva dalla volontà di rendere le imprese
> protagoniste della gestione di quello che già allora veniva sentito come un
> aspetto di primaria rilevanza per l’industria locale, tessile in
> particolare: la risorsa acqua, la sua depurazione e, con la successiva
> realizzazione dell’acquedotto industriale, il suo riuso. Col mutare degli
> scenari nel mondo dei servizi, si è ritenuto che quello stesso obiettivo di
> tutela degli interessi delle aziende possa essere perseguito più
> efficacemente inserendo Gida nel contesto della multiutility che si sta
> formando per iniziativa di Alia. Assieme al Consorzio Progetto Acqua e con
> un particolare coinvolgimento della sezione Sistema moda abbiamo lavorato
> per giungere a un accordo che riteniamo soddisfacente.”
> L’accordo prevede garanzie per le aziende in relazione all’ammontare della
> tariffa di depurazione sia nell’immediato (saldo dell’annualità 2023 e
> annualità 2024) sia per gli anni durante i quali si realizzerà il percorso
> di confluenza della depurazione centralizzata nel Sistema Idrico Integrato
> gestito da Publiacqua. Particolarmente sentito dalle aziende il capitolo
> investimenti: per depurazione e fognatura Alia si è impegnata per 30
> milioni di euro nei prossimi 5 anni, nell’ambito dei 43 milioni complessivi
> previsti dall’Autorità Idrica Toscana per l’area pratese; ulteriori 18
> milioni saranno investiti da Alia, sempre nei prossimi 5 anni, nello
> sviluppo ulteriore dell’acquedotto industriale. Questo secondo aspetto è
> strategico per il profilo di sostenibilità del distretto tessile pratese,
> consentendo di giungere all’obiettivo “zero water discharge”.
> La perizia inclusa nell’accordo valuta in 6,091 milioni di euro il
> corrispettivo delle azioni Confindustria Toscana Nord che passeranno ad
> Alia. Per le regole che Confindustria Toscana Nord si è data all’atto della
> sua costituzione – scaturita dalla confluenza di associazioni con storie
> alle spalle di investimenti forti effettuati dalle imprese di ciascun
> territorio – saranno le imprese pratesi ad avere un ruolo preminente
> nell’utilizzo nel tempo delle risorse finanziarie che giungeranno
> all’associazione a seguito della cessione delle azioni Gida. Tuttavia 2,5
> milioni di euro torneranno nel fondo comune dell’associazione, dal quale
> era stato attinto per le operazioni di ricapitalizzazione della società.
> —
> Per contattare l’ufficio stampa:
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