
(AGENPARL) – ven 22 marzo 2024 Comunicato stampa
Fosse Ardeatine, Catarci: “A 80 anni dal massacro
ferita brucia ancora, Roma non dimentica l’eccidio”
Roma, 22 marzo 2024 – “Roma non dimentica l’eccidio delle Fosse Ardeatine e quel
maledetto 24 marzo 1944 in cui la furia assassina dei nazifascisti si è scatenata contro la
città e le 335 vittime”.
“Alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Sindaco Roberto
Gualtieri e delle più alte cariche quest’anno abbiamo anticipato la cerimonia ufficiale per i
martiri sterminati alla cava ardeatina rispetto all’anniversario di domenica. Il prossimo
martedì 26 marzo poi, come da consuetudine, al mausoleo si concluderà il corteo delle
scuole del Municipio Roma VIII e, nello stesso giorno, è stata calendarizzata sul posto sia
una sessione straordinaria dell’Assemblea Capitolina che l’apposizione di una targa
commemorativa in marmo per l’ottantesimo”.
“A 80 anni dal massacro le ferite bruciano ancora e il proliferare di iniziative aiuta a
ricordare che Roma è stata e resterà Città aperta e antifascista. Non solo.
Oggi come e più di ieri va rinnovata la consapevolezza che alle Fosse Ardeatine, dove i
nazisti e i fascisti volevano seppellire la vita e l’identità dei martiri e gli istinti ribelli di Roma
tutta, ricominciano in realtà tutte le storie democratiche ed antifasciste dei nostri quartieri e
del Paese intero. Perché volevano cancellarli nel nulla e privarli anche dei nomi ma erano
semi di futuro e avrebbero germogliato. Mai più nazismi, mai più fascismi”.
Così commenta Andrea Catarci, assessore alle Politiche del Personale, al Decentramento,
Partecipazione e Servizi al territorio per la città dei 15 minuti.