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(AGENPARL) – sab 16 marzo 2024 TAGLIO DEGLI ALBERI, LA SINDACA FRANCA FORONCHI RISPONDE AL MESSAGGIO
INVIATOLE VIA SOCIAL DA UNA CITTADINA E FA IL PUNTO SULLA GESTIONE DEL
VERDE PUBBLICO.
“Colgo l’occasione di questo gradito scambio privato, di cui mi preme
sottolineare la correttezza e l’educazione della mia interlocutrice –
spiega la Sindaca -, per ribadire che la preoccupazione della cittadina
per il patrimonio arboreo di Cattolica è una preoccupazione condivisa da
tutti, dalla nostra Amministrazione in primis, chiamata a gestire quel
patrimonio con consapevolezza e attenzione. Ed è quello che riteniamo di
mettere in pratica”.
A partire dal taglio degli alberi lungo il Ventena, in corso in questi
giorni. “I tagli al Ventena sono stati decisi dall’Agenzia regionale per
la sicurezza e protezione civile – precisa la prima cittadina -, con
l’autorizzazione di tutti gli enti preposti, per potere avere un
passaggio libero per interventi con mezzi in caso di piena del fiume.
Questa decisione non è stata guidata sicuramente dalla volontà di
abbattere alberi – sottolinea – ma da una necessità di garantire
sicurezza sugli alvei dei fiumi, dopo l’alluvione, con risorse assegnate
dal governo per la sicurezza idraulica. Durante l’ultima alluvione
infatti le cantine e i seminterrati delle case dei cittadini residenti
in quelle zone hanno subito allagamenti, per questo c’è stata la
richiesta da parte degli stessi di intervenire. Dobbiamo sicuramente
piantare altri alberi nelle vicinanze, dove non creano problemi per la
sicurezza e mi attiverò presso la stessa agenzia per avere una risposta”
La Sindaca allarga poi il campo: “Anche i tanti pini presenti nelle vie
della nostra città ci stanno creando problemi con le loro radici alla
viabilità, ai passi carrai e ai cancelli di tante case. Questi sono
alberi molto belli, ma non sono adatti a stare in piccoli spazi come le
nostre strade cittadine e, negli anni, a causa di interventi di potatura
alle chiome e di tagli alle radici, sono meno stabili e creano problemi
per l’incolumità delle persone”.
Di conseguenza: “dovremo sostituirli con altre piante, ovviamente non
tutti e subito, ma quando se ne ravvisa la necessità per la sicurezza
dei cittadini”. Tutta una serie di interventi quindi che rientrano in
una visione globale della gestione del verde urbano. “Come
Amministrazione stiamo avviando un piano del verde urbano. Non agiamo
con superficialità. Dispiace anche a noi quando dobbiamo tagliare
piante, perché sappiamo quanto siano preziose per l’uomo, soprattutto in
una città così antropizzata, come la nostra. La sicurezza delle persone
però viene prima di ogni altra cosa. E noi ci preoccupiamo di tutelarla
alla luce dei più recenti principi di sostenibilità ambientale, che ci
insegnano come tenere in armonia uomo e Natura”.